Arechi Salerno, Corvo vuole la Coppa: «Proviamoci»

SALERNO - Il 2019 della Virtus Arechi Salerno si è chiuso con l’amarezza della sconfitta nello scontro diretto con Palestrina, costato il secondo posto in solitaria e la possibilità di accedere alla Coppa Italia ora appese ad un filo. Occorrerà vincere domani al Pala Carmine Longo contro Corato, nel match valido per l’ultima giornata del girone d’andata, e sperare in un passo falso di Matera nel big-match con la capolista Palestrina per prendere parte alla competizione nazionale. Eppure, in attesa del primo verdetto della stagione, il bilancio della società salernitana parla di un secondo posto in classifica condiviso con i lucani, figlio di un rendimento pressoché impeccabile: undici vittorie e appena tre sconfitte nelle prime quattordici uscite di campionato, rilanciando le proprie ambizione di serie A2 nel prossimo anno. Obiettivi e speranze condivise anche dal direttore sportivo Pino Corvo, con lo sguardo proiettato al futuro e tenendo vivi sogni e speranze in attesa della seconda metà del campionato.

Pino Corvo, che giudizio dà alla prima parte di stagione della Virtus Arechi Salerno?
Siamo in linea con i nostri obiettivi. Ad inizio anno ci eravamo ripromessi di voler allestire una squadra di vertice, stabilirci sin da subito nella parte alta di classifica e puntare poi nella seconda parte del campionato ad un rush finale importante per coronare i nostri sogni.

Resta in piedi la speranza Coppa Italia.
In caso di partecipazione, rappresenta uno dei nostri obiettivi. Dispiace di aver perso tre partite in stagione più per demeriti nostri che per bravura degli avversari. Ora ci concentriamo sulla sfida con Corato guardando giocoforza a cosa succederà a Matera. La speranza è di poter partecipare alla Coppa e fare quanta più strada possibile.

Sabato Romeo

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