CAVESE

Aquilotti a porte chiuse per due giornate

Fumogeni in campo, il giudice sportivo usa la mano pesante. E il presidente Monorchio si dimette

Fulmine a ciel sereno sulla Cavese: la squadra dovrà giocare due partite interne a porte chiuse (il club ha subito una multa di 3000 euro) e il presidente Giovanni Monorchio ha annunciato la drastica decisione di dimettersi dalla sua carica. «Un danno economico e morale ai danni della squadra e della società», ha scritto Monorchio nel comunicato, commentando le porte chiuse e la multa. 

Nel frattempo la Cavese aveva comunicato che il centrocampista Thomas Horsten non fa più parte della squadra perché ha chiesto di tornare a giocare in Olanda: probabile un suo approdo al FC Eindhoven. Il calciatore olandese, che era atteso con grande fervore dalla piazza di Cava, in realtà non è mai riuscito ad ambientarsi in Italia: era stato tesserato ai primi di ottobre dalla Cavese, ma per due mesi si è dovuto aspettare il transfer per poterlo impiegare in campionato. Solo due le presenze di Horsten.