Antipasto di derby: è tira e molla su Mazzeo

NOCERA INFERIORE. Una sorta di derby è già iniziato. Su Fabio Mazzeo. È della Nocerina, piace tantissimo alla Salernitana. Perrone l’ha seguito, l’ha studiato e l’avrebbe pure messo nell’elenco della spesa da sottoporre a Lotito. Il club rossonero, però, non cederà la presa così facilmente, pure in caso di netto ridimensionamento d’organico e di obiettivi. Citarella ha investito la scorsa estate e non si priverà di un talento così raffinato senza giocare prima le sue mosse. Fabio Mazzeo ha un prezzo e per il suo cartellino andrebbero sborsati almeno 100mila euro. Ed è proprio questo l’inghippo che frenerebbe la ricongiunzione tra i granata ed il figliuol prodigo, un tempo testa calda ed ora calciatore maturo, fortissimo, capace di risolvere da solo le partite. Un ostacolo non insormontabile, ma comunque grosso che la Salernitana sta provando ad aggirare “fingendosi” non particolarmente interessata, dichiarando sottovoce che Mazzeo è stato proposto, non trattato. Quasi quasi un Ginestra-bis, che la scorsa estate rinviò più volte l’arrivo in granata tanto per questioni legate all’ingaggio quanto per necessità del Sorrento di monetizzare. La sensazione è che a giugno s’andrà avanti a parlare, cucire, tentare il compromesso per arrivare ad un calciatore che in Prima è top player autentico. E come tale al centro di attenzioni di club parecchio ambiziosi. L’ultima chiamata al suo procuratore è arrivata ieri da Cremona: il ds Zocchi ha preso informazioni e chiesto un incontro per trattare. Più di un sondaggio fatto pure dal Benevento: il ds Ivano Pastore più volte ha provato a portarlo alla Nocerina. L’avversario più duro da battere, però, si chiama Empoli. Sarri, verso la conferma in Toscana, ha di nuovo contattato Mazzeo, che per giocare in B sarebbe disposto a tutto.

Filippo Zenna