Angri tra reclamo e querelle Novi-D’Antonio

ANGRI. Prima sconfitta (4-2) nel campionato di Prima Categoria per l’Angri, in trasferta, contro il Simone Fierro F.C.. Una sconfitta che però non ha ancora avuto l'omologazione da parte del giudice sportivo perché i dirigenti della capolista hanno presentato reclamo per un errore tecnico dell’arbitro. Che, allontanando dal campo l’assistente di linea di parte, non lo faceva subito sostituire. Il regolamento, invece, prevede che alla ripresa del gioco doveva affidare il ruolo ad altro tesserato, cosa che, però, non avveniva immediatamente. Solo dopo un quarto d’ora dall’allontanamento il direttore di gara si ravvedeva dell’errore e correva ai ripari. Ora l’Angri spera di poter recuperare i punti persi e a sostegno della propria tesi ha anche allegato la prova delle immagini della gara che però non sono state accettate.

Intanto, i tifosi oltre ad essere delusi per il risultato maturato sul campo e per non essersi portati a + 5 sulle dirette concorrenti, sono amareggiati anche per la diatriba ctra il tecnico Rosario Novi e l’attaccante Fabio D’Antonio, capocannoniere nella passata stagione con 25 reti (oltre a 5 gol realizzati in Coppa Campania). L’attaccante, che negli ultimi tre anni ha vinto due campionati di Prima Categoria è in aperto contrasto con le scelte del tecnico e per questa ragione, non è stato neppure convocato per la gara persa contro la formazione di Montecorvino. Questa scelta ha fatto storcere il naso e preoccupare i tifosi, mentre la società sta lavorando alacremente per ricucire lo strappo.

L’obiettivo coune è quello di vincere il campionato e per questo occorre ricompattare le varie componenti.

Alfonso Pierro

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