La svolta

Angri ritorna in Eccellenza col titolo del Montecorvino

ANGRI. Una stretta di mano e l’Eccellenza torna ad Angri. Anzi torna al Città di Angri, a pochi mesi di distanza dalla retrocessione. Il presidente-allenatore Luca De Virgilio, quest’anno solo...

ANGRI. Una stretta di mano e l’Eccellenza torna ad Angri. Anzi torna al Città di Angri, a pochi mesi di distanza dalla retrocessione.

Il presidente-allenatore Luca De Virgilio, quest’anno solo presidente, racconta l’epilogo della giornata di svolta, culminata nell’acquisizione del titolo Montecorvino: «Con Apicella è scattata l’intesa. Riportiamo l’Eccellenza ad Angri, stavolta con programmi ed obiettivi diversi. Puntiamo a ricreare entusiasmo e situazioni vincenti. Il titolo di Promozione, quello nostro col nome di Principi Doria, andrà inve ealtrove».

Tagliamonte vice presidente, Perrella pronto a sponsorizzare, D’Ambrosio ad occuparsi dell’area tecnica. In panchina Enzo Criscuolo, l’anno scorso diesse alla Virtus Cairano dopo aver fatto di tutto ad Angri: calciatore, direttore sportivo, allenatore e commissario straordinario. Correale, Della Femina e Ferraioli hanno già detto di sì: seguiranno altri colpi. L’estate del gruppo De Virgilio è stata particolarmente intensa e ricca di colpi di scena. E’ cominciata col Principi Doria, poi la scelta di rinunciare al ripescaggio (difficile) e di mettere da parte il piano Promozione. Negli ultimi giorni spuntata la possibilità di rilevare i diritti del Montecorvino: presa al volo. Ed in più, gli stessi uomini (più Battipaglia e D’Antuono), hanno nel frattempo creato la Vis Angri, novità del settore giovanile già in grado di attrarre iscritti ed attenzioni.

Angri risale, Montecorvino esce di scena dopo aver sfiorato la D. Tanti gli sforzi di Rosario Apicella: quattrini pesanti per vincere in Promozione e primeggiare in Eccellenza, prima di gettare la spugna per l’impossibilità di avere il campo di casa e la delusione per quella sconfitta col Città di Cava che mai gli è andata giù.