COMBINE SALERNITANA-BARI

Anche Lombardi in Figc con Fusco e Caputo

SALERNO. «Di calcio non parlo». A ottobre, minuti dopo l’iscrizione di suo cognato – il carabiniere Cosimo D’Angelo – nel registro degli indagati dalla Procura di Bari per concorso in frode sportiva,...

SALERNO. «Di calcio non parlo». A ottobre, minuti dopo l’iscrizione di suo cognato – il carabiniere Cosimo D’Angelo – nel registro degli indagati dalla Procura di Bari per concorso in frode sportiva, Antonio Lombardi alzava il muro davanti a una richiesta d’intervista: «La Salernitana è una storia chiusa». Farà scena muta anche in Procura Federale? Gli 007 della Figc l’hanno convocato il 7 marzo a Roma: il proprietario della Salernitana fallita sotto una montagna di debiti è stato inserito nel calendario delle 31 nuove audizioni del secondo filone dell’inchiesta barese sul calcio scommese. La Procura Federale lo aspettano per chiudere il cerchio intorno alla gara che per gli inquirenti, sul binario della giustizia ordinaria, fu il biscotto perfetto, acquistata per 250mila euro. Il 7 marzo verranno ascoltati anche Francesco Caputo (che ha denunciato Lombardi per la vicenda degli assegni) e Luca Fusco. Oggi calciatore della Paganese, Fusco il 23 maggio 2009 era capitano dei granata, protagonista con Ganci (l’attaccante sarà ascoltato giovedì 28 febbraio) di quella gara col trucco secondo i pm. Fusco, tirato dentro il calderone dalle dichiarazioni di Masiello risentito dopo le rivelazioni di Micolucci, è indagato dalla Procura della Repubblica di Bari per concorso in frode sportiva. A ottobre, accompagnato dall’avvocato penalista Carlo De Martino, rispose all’avviso d’interrogatorio ma scelse di non rispondere alle domande della polizia giudiziaria di Bari che lo convocò. Il 7 marzo la Procura accenderà i riflettori sul difensore salernitano che rischia una lunga squalifica. Fusco con Ganci è indagato dalla Procura della Repubblica di Bari per concorso in frode sportiva: i due, secondo i pentiti e le indagini, avrebbero incontrato una delegazione barese per stabilire un contatto e addivenire ad un accordo. All’incontro in autostrada li avrebbe accompagnati Cosimo D’Angelo. La Procura Federale lo ascolterà il 4 marzo, 3 giorni prima di Lombardi. Il 4 marzo convocato anche l’allenatore Brini. Oggi in sella al Carpi, Brini guidava la Salernitana in quella gara “piazzata e vincente”. In sala stampa disse: «È stata partita vera».