Allievi nazionali, c’è il rischio di fuga

Il bomber Martiniello, la “spalla” Cappiello, il terzino Visco, lo stopper Di Fraia e il centrocampista Micillo sono alcune delle pepite d’oro del settore giovanile granata. Impreziosiscono la rosa degli Allievi nazionali (ad un passo dalla qualificazione agli ottavi di finale: domenica alle ore 15, ad Eboli, basta un gol in più del Forlì per proseguire la corsa) e la Salernitana li tiene d’occhio per impostare con loro un discorso legato ai pre contratti. Dopo aver perso a Formello Faraon e Macheda, volati all’estero in tenera età, Lotito vorrebbe e dovrebbe cautelarsi alla Salernitana: se è vero che i baby non sono ancora in età per svincolarsi d’ufficio, è altrettanto vero che un club straniero, se non trova la blindatura, può in qualsiasi momento depauperare il patrimonio tecnico senza spendere un euro. “Attendere, prego: c’è tempo. I ragazzi hanno giurato fedeltà”. Sono queste le parole più in voga, al momento, nel settore giovanile granata. Il premio? A fine anno, tutta la squadra allievi sarà a Formello per affrontare in amichevole i pari età della Lazio. Nel frattempo l’under 17 ha già richiesto Cappiello, Di Fraia, Penta e De Sio. La convocazione non è scattata perché s’è preferito far concentrare i baby sulla post season. Appena saranno liberi dalle fatiche granata, diventeranno azzurrini al prossimo stage.