Alla Sarnese non bastano gli ultimi 20’

Battuta d’arresto a Taranto. Regalata la prima frazione, tardivo il 2-1 di Maggio

TARANTO. Ad un passo dal pareggio. In trasferta la Sarnese proprio non va. L'undici di Vitter torna a mani vuote dallo "Iacovone" dopo aver «sprecato un tempo» (come sottolineato dallo stesso tecnico a fine gara), prima di innestare le marce alte negli ultimi venti minuti.

In pieno recupero Marcucci sigla il gol del 2-2 ma l'arbitro ha già fischiato il fuorigioco. La panchina granata recrimina, sul groppone restano sconfitta e rammarico. In avvio le due squadre si dispongono a specchio con il 4-2-3-1. Il match inizia con la più classica delle fasi di studio: il primo tiro arriva solo all'8' con Genchi. Al 12' si fa viva la Sarnese: il cross di sinistra di Liccardi trova Marcucci pronto di testa ma la conclusione è centrale. I padroni di casa aumentano il ritmo e, al 18', trovano il vantaggio: il rilancio errato dal fondo di Ruocco consegna la palla a Genchi che, con estrema tranquillità, deposita la palla in rete con un sinistro lento e chirurgico.

Al 30' il Taranto sfiora il raddoppio su calcio d'angolo: sulla testata di Ibojo da due passi Ruocco opera un miracolo. E' l'anteprima del 2-0: al 32' il triangolo sulla sinistra tra Porcino e Pià libera il terzino in area. Che non si fa pregare: colpo di giustezza che supera Ruocco e termina in fondo al sacco. Nonostante il sole dello Iacovone per la Sarnese è notte fonda. Al 42' gli ionici potrebbero triplicare: Genchi lancia Gabrielloni che tenta il pallonetto. Il pallone si spegne ad un passo dal palo. La ripresa comincia con ritmi sincopati: il Taranto controlla, la Sarnese non riesce ad uscire dal guscio. Nel giro di un minuto, tra il il 16' e il 17', Vitter prova a cambiare verso alla gara e inserisce Iovene al posto di Tufano e Ottobre per Ianniello. Il risultato è immediato: doppio colpo di testa di Marcucci al 20' e al 21' senza esito, mentre al 23' Iovene sparacchia a lato da buona posizione. Subito dopo Favo risponde con Carbone e Mignogna per Russo e Pià. Al 30' Gabrielloni in azione solitaria sulla sinistra conclude su Ruocco. Al 31' la Sarnese ci prova: azione solitaria di Iovene che parte dalla metà campo e tira dal limite dell'area: Mirarco respinge. L'ultima mossa di Vitter arriva al 34': entra Maggio, esce Nasto. E al 36' i granata sfiorano il gol: cross al bacio di Ottobre, Marcucci in tuffo di testa becca un clamoroso palo.

Il gol della Sarnese è maturo: è proprio Maggio, al 44', a ribadire in rete dopo un tiro di Iovene respinto corto da Mirarco. L'arbitro decreta 5 minuti di recupero, i granata sperano nell'aggancio. Al 46' Iovene cade in area ma viene ammonito per simulazione. Al 48' il gol contestato: Savarese serve Marcucci in area che insacca. Ma l'arbitro ha già fischiato l'offside.

Leo Spalluto

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