All’Aquila la Paganese s’aggrappa alla cabala

PAGANI. Sarà L’Aquila di Pagliari a verificare lo stato di salute, soprattutto mentale, della Paganese dopo il ritorno alla vittoria. I ragazzi di Maurizi sono attesi da una prova di maturità non indifferente contro una delle rivelazioni del campionato, insieme al Pontedera; entrambe neopromosse, entrambe nei primissi posti della classifica.

Giampà e compagni cercheranno di allargare qualche piccola crepa manifestata, tra le mura casalinghe, dagli abruzzesi, dal momento che i numeri dicono che nelle ultime uscite al “Fattori” i rossoblù hanno ottenuto sì due vittorie ma anche un pari ed una sconfitta.

Oltre a questo dato, a dar man forte alla Paganese ci sono anche le statistiche che rivelano come la sfida tra aquilani e azzurrostellati - domani si giocherà la gara numero cinque della storia - vede la bilancia pendere dalla parte dei secondi con una vittoria e tre pareggi. Nelle due precedenti visite a L’Aquila si sono registrati altrettanti pareggi: 1-1 nella stagione 1975/’76 e 0-0 nel 2011/’12 entrambe coincise con promozioni della Paganese. Maurizi spera che la tradizione favorevole continui anche per dare continuità ai tre punti ottenuti contro il Barletta.

Sul fronte tecnico, Volturo confermato tra i pali; in dubbio la presenza del centrocampista Martinovic, che in questi giorni s’è allenato a scartamento ridotto; ancora out invece William, Lanteri e Diedhiou, anche se il primo è al termine del suo percorso di recupero e pronto a tornare a disposizione. Imminente il rientro, dopo la sosta, anche del francese. Sarà assente stamane alla rifinitura invece il centrocampista classe’95 Daniele Schiavon, convocato dal ct Bertotto, per uno stage a Sorrento per la selezione dei giovani under 18 della Nazionale di Lega Pro.

Peppe Nocera

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