IL FATTO

Akropolis-Olympica Cilento, arbitro minacciato e preso a calci

Nel mirino il giovane Catapano di Salerno. Stangata del giudice

AGROPOLI - Gli atti di violenza ai danni degli arbitri tornano di attualità. Protagonista, naturalmente involontario, il diciottenne Emanuele Catapano della sezione di Salerno preso a calci e minacciato prima di sospendere la gara tra l’Akropolis e l’Olympica Cilento disputatasi ad Agropoli e valevole per il campionato di Seconda Categoria girone H. Ed è arrivata la stangata del Giudice sportivo che ha decretato la perdita della gara per l’Akropolis sanzionato pure con 250 euro di multa unitamente alla squalifica per cinque gare dell’allenatore e per quattro turni di sette calciatori.

Tutto in riferimento a quanto accaduto al 30’ del secondo tempo dell’incontro disputatosi allo stadio “Torre” di Agropoli quando, come da referto del direttore di gara, “a seguito dell’assegnazione di un calcio di rigore per la squadra ospite e dopo la notifica dell’espulsione a un calciatore di quella di casa, entravano in campo alcuni componenti di quest’ultima, fino a raggiungere l’arbitro all’altezza dell’area di rigore. (iles)

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