SERIE C

Akragas-Paganese, per gli azzurrostellati prova di maturità

Il tecnico Favo: "Mi aspetto ulteriori progressi"

PAGANI - «E’ una prova di maturità». Massimiliano Favo non usa mezze misure e carica la sua Paganese in vista dell’impegno di questo pomeriggio (ore 14,30) sul campo dell’Akragas. Il tecnico azzurrostellato, dopo i 4 punti conquistati nelle prime due uscite con lui in panchina, spera e crede di poter ottenere un altro risultato positivo contando anche sull’apporto di un nuovo acquisto. La società liguorina, infatti, ieri ha ufficializzato il ritorno di Antonio Grillo. Il centrocampista classe ‘91 ha vestito la maglia della Paganese nel gennaio 2011 e nelle stagioni 2013/2014 e 2015/2016 collezionando in totale 20 presenze condite da una rete. Grillo, che nelle ultime stagioni ha vissuto da comprimario le stagioni in serie B della Salernitana, ha firmato un contratto fino al prossimo giugno, scegliendo il 28 come numero di maglia. Un tassello in più per una squadra che, adesso, vuole continuare a mostrare la crescita fatta vedere nelle ultime settimane. «Vogliamo confermare i nostri progressi - l’incipit di Favo nella consueta conferenza stampa di presentazione della sfida in Sicilia -. È una partita difficilissima, l’Akragas è una squadra in crescita che cercherà di centrare il primo successo in campionato. È una prova di maturità per noi, stiamo lavorando molto sia sul piano tattico che fisico. Spero di avere buone risposte ». La traccia segnata dagli ultimi 180’ di campionato sarà la base su cui ripartire anche all’Esseneto. Favo ha spiegato il calo registrato nel match del Torre con la Reggina. «Stiamo venendo fuori da un po’ di scetticismo generale, contro la Reggina il vantaggio ci ha fatto rilassare un po’. Dobbiamo crescere atleticamente in tutti gli effettivi, insieme allo staff ho considerato che pochissimi giocatori erano presenti all’inizio dal ritiro. Ma credo che il nostro calo sia stato psicologico, dopo il pari abbiamo avuto le occasioni per vincere», ha sottolineato l’allenatore napoletano che ha lasciato segrete le scelte di formazione. «Dobbiamo trovare il giusto equilibrio adattandoci anche al loro sistema di gioco. L’assenza di Picone? Abbiamo provato sia Pavan che Piana. Il primo è molto offensivo, valuterò fino alla fine se impiegarlo o meno». Favo ha fissato un piccolo obiettivo da raggiungere nelle prossime gare: «Siamo una squadra giovane e poi abbiamo dei calciatori esperti che hanno dei problemi fisici da gestire. Tutti stanno facendo fatica e hanno bisogno di migliorare il proprio atteggiamento tattico e di prestazione. Dobbiamo fare punti in questo momento di impasse aspettando che vengano fuori i veri valori delle squadre più quotate». La missione siciliana della Paganese, dunque, prevederà qualche novità nell’undici titolare. Davanti a Gomis, sull’out di destra ci sarà Piana a completare la retroguardia con Carini, Meroni e Della Corte. In mediana sembrano certi di una maglia Tascone, Baccolo e Carcione mentre in avanti con Cesaretti e Regolanti ci dovrebbe essere Talamo. La probabile formazione. Paganese (4-3-3): Gomis; Piana, Carini, Meroni, Della Corte; Tascone, Carcione, Baccolo; Cesaretti, Regolanti, Talamo. Allenatore: Favo.