Agropoli, che stangata Una gara a porte chiuse

Cori triviali all’indirizzo di deu calciatori avversari e lancio di fumogeni nella gara esterna col Torrecuso. Arriva anche una multa

Alla vittoria sul campo contro il Torrecuso segue per l’Agropoli la mazzata del giudice sportivo del Comitato Interregionale, in considerazione di recidive e diffida: una gara casalinga da disputare a porte chiuse ed un’ammenda di 1500 euro. La motivazione alla sentenza: per avere propri sostenitori in campo avverso, per l’ intera durata della gara, intonato cori offensivi e dal contenuto triviale all'indirizzo di due calciatori della squadra avversaria; per acceso nel proprio settore numerosi fumogeni; scosso violentemente la rete di recinzione in occasione della realizzazione della rete da parte della propria squadra; lanciato sputi all'indirizzo di un calciatore avversario in occasione di una rimessa laterale; lanciato sul terreno di gioco una bottiglietta semipiena di acqua. Ammenda di 1200 euro alla Cavese per alcuni episodi verificatisi domenica scorsa sul rettangolo di gioco del Pomigliano: per avere propri sostenitori in campo avverso, lanciato sul terreno di gioco quattro fumogeni, di cui due alla realizzazione di una rete da parte della propria squadra, ed altri due al sedicesimo minuto del secondo tempo a gioco fermo. Le sanzioni a carico di calciatori delle formazioni salernitane: una giornata di squalifica a Olcese ed Alleruzzo della Battipagliese e a Passaro ed Aufiero della Gelbison. Ammonizione con diffida per Manzi e Contino (Cavese) e Tricarico (Gelbison).