Agovino furioso «Decisioni assurde»

Negli spogliatoi un arrabbiato tecnico della Cavese analizza il match e la sconfitta dei metelliani al Degli Ulivi partendo dall’espulsione nel primo tempo di Capaldo che ha lasciato la squadra...

Negli spogliatoi un arrabbiato tecnico della Cavese analizza il match e la sconfitta dei metelliani al Degli Ulivi partendo dall’espulsione nel primo tempo di Capaldo che ha lasciato la squadra metelliana in dieci uomini per più di un’ora di gioco: «È inconcepibile quanto accaduto - ha detto un furibondo Agovino in sala stampa - abbiamo preso quell’espulsione che credo, di fatto, abbia cambiato l'inerzia del match. Nella ripresa dopo il gol mi sono lasciato andare ad un applauso ironico con il pubblico di casa e sono stato giustamente espulso, ma credo che abbiamo disputato davvero un'ottima gara contro la capolista del girone. Venire qui ad Andria e restare in partita per tutto il match credo sia un buon viatico per il futuro della mia squadra».

Agovino ha poi sottolineato: «Voglio ricordare a tutti - chiosa il tecnico della Cavese- che siamo partiti con estremo ritardo ad inizio anno e che sul campo siamo a quota 30, quindi continueremo a lottare sino all'ultimo per mantenere le zone di vertice anche se ad inizio anno nessuno ce lo ha chiesto. Della vecchia guardia è rimasto solo De Rosa e poi attorno al capitano è stata costruita un'ottima squadra. Ora chiudiamo la parentesi con questa partita e torniamo a concentrarci da martedì sulla prossima sfida di campionato, nella quale speriamo di riscattarci».