A Frosinone inizia il ciclo terribile, Maurizi chiede una sterzata

PAGANI. Anche se all’orizzonte c’è un ciclo terribile - che inizierà domani pomeriggio al Matusa di Frosinone e proseguirà nei prossimi due turni, in casa con il Lecce ed in trasferta all’Arena Garibaldi di Pisa - la giovane Paganese cercherà di invertire rotta e risultati per dare una sterzata al campionato. Con soli tre punti in classifica, conquistati proprio nell’ultima trasferta a Viareggio, Franco e compagni cominceranno a provare a fermare innanzitutto il Frosinone di Stellone che si candida ad un ruolo da protagonista del girone. Missione impossibile o quasi, per una Paganese che finora ha mostrato evidenti limiti strutturali e tecnici ma che non ha mai disdegnato di lottare sino alla fine.

La forza e l’incoscienza del gruppo, come spesso capita con i giovani, potrebbero alla fine risultare carte vincenti per Maurizi, che in settimana s’è più volte soffermato, negli allenamenti svolti al Torre, nel richiamare l’attenzione dei suoi ragazzi che a volte si fanno trasportare dagli eventi, negativi, rimanendone schiacciati. Coraggio e determinazione per affrontare gente del calibro degli attaccanti Ciofani ed Aurelio. Quest’ultimo già l’anno scorso fece soffrire Pepe e che domenica se lo ritroverà di fronte cercando di arginare le sue accelerazioni e serpentine. Il tecnico azzurrostellato, che sarà privo dell’esterno Deli ma ritroverà a centrocampo Velardi, si aspetta proprio dalla mediana una prova decisamente diversa più positiva. Nel test in famiglia di giovedì il tecnico di Colleferrro ha provato l’esterno Iraci a sinistra, in ballottaggio con Amelio ex di turno, con il rientrante Meola, che è andato a segno in Coppa a Barletta, sull’out destro per dare sia spinta e copertura. Ovviamente occhi puntati sulla coppia d’attacco William-Novothny da cui ci si aspetta qualche colpo vincente Una gara particolare per le rispettive tifoserie, che rinnoveranno un gemellaggio instaurato nel lontano 1986.

Peppe Nocera

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