GELBISON

A Bisceglie è emergenza per Erra

VALLO DELLA LUCANIA. Contati, ma non spacciati. Non c’è Fariello, ricaduto nei vecchi problemi alla caviglia; s’è fermato per un fastidio muscolare pure Sica, uno dei migliori nella parte finale del...

VALLO DELLA LUCANIA. Contati, ma non spacciati. Non c’è Fariello, ricaduto nei vecchi problemi alla caviglia; s’è fermato per un fastidio muscolare pure Sica, uno dei migliori nella parte finale del girone d’andata. E sul pullman diretto in Puglia ci sono saliti appena diciassette calciatori, raggiunti poi in serata da tre juniores: l’attaccante Fiumarella, il terzino Guzzo ed il difensore Iorio. Nonostante le difficoltà, però, la Gelbison si sente viva, dinamica. E, forte dei dieci punti conquistati nelle ultime quattro gare del 2013, proverà ad inaugurare il nuovo anno con un’altra prestazione superlativa. Poco importa se di fronte ci sarà il Bisceglie di Favarin, vecchia conoscenza del calcio salernitano, rinforzatosi ovunque, soprattutto in attacco con Ceccarelli e La Carra.

«Ai nomi non abbiamo mai dato peso - spiega Alessandro Erra - Se l’avessimo fatto non avremmo 23 punti in classifica, tre in più di una corazzata come il Bisceglie. Agli avversari guardiamo con enorme rispetto, ma siamo anche consapevoli che giocando con attenzione ed intensità possiamo superare alcuni piccoli difetti ed essere competitivi contro chiunque». Purché, però, non cambino le prospettive e non si alteri la realtà dei fatti: «Dobbiamo salvarci. Quasi tutte si sono rinforzate parecchio e confrontarsi con se stessi è fondamentale. La priorità della mia Gelbison è fare i punti necessari per evitare i playout». Senza Sica, cambierà un po’ la fisionomia del tridente con Trimarco in campo fin dal primo minuto, sostenuto da Tedesco e da Grimaudo. A centrocampo, insieme a Tricarico e Santonicola dovrebbe agire il ’95 Passaro.

Probabile formazione (4-3-3): Carotenuto; Di Filippo, Giordano, Ruggieri, Consiglio; Passaro, Tricarico, Santonicola; Grimaudo, Trimarco, Tedesco.