CALCIOSCOMMESSE

A Bari inizia il processo penale Fusco e D’Angelo imputati

SALERNO. Comincia oggi a Bari, giudice Perrelli, il processo penale sul calcio scommesse. Agli imputati, tra i quali il calciatore salernitano Luca Fusco e l’ex team manager dei granata Cosimo D’Angel...

SALERNO. Comincia oggi a Bari, giudice Perrelli, il processo penale sul calcio scommesse. Agli imputati, tra i quali il calciatore salernitano Luca Fusco e l’ex team manager dei granata Cosimo D’Angelo, cognato di Antonio Lombardi, è contestato il reato di concorso in frode sportiva per Salernitana- Bari del 23 maggio 2009, vinta 3-2 all’Arechi dalla Salernitana e addomesticata per 150mila euro, secondo le accuse che in sede sportiva hanno portato alla squalifica per 3 anni e 6 mesi di Fusco e di 4 anni per D’Angelo. Quest’ultimo accusato di aver materialmente “fatto e pagato” il prezzo della gara consegnando i soldi al faccendiere Iacovelli. La pena sportiva rimbalza nel procedimento penale. Al Nucleo Investigativo, Lanzafame e Guberti riferirono di esserci accordati con Fusco al telefono gettato in piscina a Paestum da Guberti. Circostanze etichettate come falsità da Fusco: «Ingenuità per il bene della Salernitana». Ammise d’aver partecipato all’incontro nei pressi di Bari con giocatori pugliesi ma di non averne tratto beneficio.