È scattata la corsa per effettuare almeno l’iscrizione fuori tempo

È scattata la corsa all’iscrizione fuori tempo. Una delegazione della Sanverinese in giornata potrebbe recarsi a Napoli, sede Comitato Regionale Campania, per consegnare l’assegno da 8mila euro. I termini erano scaduti venerdì sera, più volte etichettati e definiti come “perentori”.

Alla proroga informale è appeso il destino della Sanseverinese, che tra sabato e domenica si è mossa per cercare almeno la cifra necessaria ad iscriversi.

E’ stato un lunedì di consultazioni. Dopo i contatti telefonici con Napoli, Crescenzo Sellitto e Isidoro Fasolino hanno proseguito nella serie di contatti salva-Eccellenza. Il problema degli 8mila euro può essere superato ma il prosieguo, cioè l’annata calcistica vera e propria, la potrebbero garantire soltanto forze fresche, cioè nuovi ingressi o nuove risorse in società. Fasolino ha parlato anche coi calciatori in attesa di un cenno: «Ci aspettano, alcuni di loro si sono detti pronti ad un discorso col budget ridotto, ci conoscono e sanno che quel che promettiamo riusciamo poi a darlo. Non siamo avventurieri, siamo persone perbene».

In città voci su una possibile fusione, almeno d’intenti e di persone, col Miranda. Ancora Fasolino: «Sono tre anni che la vorrei, sarebbe la soluzione migliore, una sola squadra per Mercato San Severino».

Un discorso che magari andava abbozzato settimane fa, prima che il Miranda procedesse a programmare la squadra da Promozione con ripescaggio quasi certo.

Ma adesso si tratta di correre contro il tempo, giornata decisiva, poi si vedrà e si studierà la soluzione adatta a garantire un’altra annata di calcio d’Eccellenza nella capitale della Valle dell’Irno.(m.m.)