sala consilina 

Venerdì il libro di Paola Staccioli sulle donne rivoluzionarie

Fa parte del Ciclo Cultura Ipazia 2018 l’appuntamento – in programma venerdì, alle 18, a Sala Consilina, in via Matteotti 90 – per la presentazione del libro “Sebben che siamo donne. Storie di...

Fa parte del Ciclo Cultura Ipazia 2018 l’appuntamento – in programma venerdì, alle 18, a Sala Consilina, in via Matteotti 90 – per la presentazione del libro “Sebben che siamo donne. Storie di rivoluzionarie”, scritto da Paola Staccioli ed edito da DeriveApprodi. L’incontro è organizzato dall’associazione Ipazia e si avvale di testimonianze, video, reading con l’autrice e con Silvia Baraldini. Il libro è stato scritto per dare un significato profondo alla donna in un momento in cui appariva come una semplice congiunzione. Infatti negli anni Settanta, quando si parlava di lotta armata, i giornali titolavano spesso che nel commando, c’era anche una donna. Sottolineando, sostanzialmente, l’eccezionalità ed escludendo la dignità di una scelta autonoma, sia pure in negativo. Una donna che imbracciava le armi, d’altronde, appariva decisamente in controtendenza rispetto al ruolo rassicurante che comunemente rappresentava “l’angelo del focolare domestico”. Il libro racconta, più che la storia dell’epoca, le storie dalle parte di chi le ha vissute. Nel caso specifico, dieci militanti politiche che hanno impugnato le armi, per conto di diverse organizzazioni della sinistra rivoluzionaria, sacrificando a volte anche la propria vita e mettendone a rischio altrie: Elena Angeloni, Margherita Cagol, Annamaria Mantini, Barbara Azzaroni, Maria Antonietta Berna, Annamaria Ludmann, Laura Bartolini, Wilma Monaco, Maria Soledad Rosas e Diana Blefari. La presidente dell’associazione Ipazia, Ombretta Pinto, introdurrà l’autrice Paola Staccioli. Insiemme con la vicepresidente Carmela Ricciardi e altri associati si intavolerà quindi un confronto sulle donne che hanno contribuito, più di altri, a scrivere una pagina di un’epoca senza precedenti.
Antonella Citro
©RIPRODUZIONE RISERVATA