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Una scala in cemento deturpa il Convento

Una antica scala, vanto architettonico del territorio, deturpata dalle mani dell’uomo. E’ quanto accade a Laurino, dove la scala in pietra nei pressi del campanile del Convento di Sant’Antonio, è...

Una antica scala, vanto architettonico del territorio, deturpata dalle mani dell’uomo. E’ quanto accade a Laurino, dove la scala in pietra nei pressi del campanile del Convento di Sant’Antonio, è stata interamente ricoperta da una colata di cemento armato. Il convento di Sant'Antonio da Padova ai piedi del paese, è uno dei monumenti di maggior interesse di Laurino: pregevole sono la chiesa e il chiostro con affreschi.

A portare la vicenda della scala in cemento sotto la lente d’ingrandimento è Pasquale Di Perna, presidente di “Gole Nord Natura 2000” un’associazione di promozione sociale che da alcuni anni porta avanti proposte ed iniziative volte alla tutela del territorio.

«Non siamo a conoscenza – afferma il presidente dell’associazione Pasquale Di Perna – di chi abbia potuto partorire un’idea simile. Di certo seppellire sotto una colata di cemento la scala in pietra del bellissimo campanile annesso al Convento, opera del XIII secolo, vuol dire distruggere il glorioso passato del nostro territorio. Si tratta di uno scempio umano da ostacolare».

A chiarire la vicenda è il primo cittadino di Laurino, Romano Gregorio.

«La scala in pietra non è stata assolutamente soppiantata – precisa il sindaco Romano Gregorio – da una scala di cemento armato».

«L’installazione è solo temporanea - aggiunge il primo cittadino - Si tratta di una sorta di montascale realizzato dalla ditta che sta eseguendo i lavori al campanile per consentire il trasporto agevole dei materiali utilizzati. Già nelle prossime ore sarà rimossa».

«La nostra amministrazione comunale – conclude il sindaco di Laurino, Romano Gregorio – è da sempre molto attenta alla conservazione dei beni paesaggistici».

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