la rassegna

Un viaggio sull’onda della “resilienza”

Lineeperiferiche, terza edizione al complesso di Santa Sofia a Salerno fino a domenica 13 marzo

SALERNO. Viaggia sull’onda della “resilienza” la terza edizione di Lineeperiferiche, la rassegna che spazia tra teatro, danza, musica e visioni, organizzata da Teatrisospesi con il sostegno dell’assessorato al Turismo e Spettacolo del Comune di Salerno. Chiuso lo spazio di via Lungomare Colombo a Salerno, Carlo Roselli e Serena Bergamasco, i due direttori artistici, hanno intrapreso una nuova strada, fatta di reinvenzione ed al tempo stesso di creatività. E così da giovedì 10 a domenica 13 marzo, negli spazi del Complesso di Santa Sofia, la rassegna vivrà la sua terza edizione dedicata alle diverse tensioni artistiche.

Il taglio del nastro giovedì alle ore 21, con una nuova produzione nata in seguito al Convegno Internazionale Multidisciplinare su Edgar Allan Poe che si è svolto lo scorso novembre all'Università degli Studi di Salerno, a cura di Alfonso Amendola e di Linda Barone. Partendo dal racconto breve "Il cuore accusatore", un piccolo gioiello di suspense dalle diverse chiavi di lettura tradotto dalla stessa Barone, Carlo Roselli ha contaminato il mondo del teatro con quello della musica affidando l'interpretazione ad Antonetta Capriglione. La serata proseguirà, alle 22.45, con un felice ritorno dei “Notturni” di E.T.A. Hoffmann e la compagnia Barone, Chieli, Petti. Venerdì, alle 21.00, il Teen Thèatre di Napoli presenterà “Masa Madre”.

Sabato s’inizierà alle ore 19 con il neonato Emergency-Gruppo di Salerno e l'intervento del Coordinatore Regionale Peppino Fiordelisi. A seguire “Geografie”, performance di danza contemporanea a cura di teatrisospesi in collaborazione con Artedanza (Solofra), Duodanza (Sarno), e Scuola di Danza di Antonella Iannone (Salerno).

Alle ore 21 Teatro Macondo di Roma presenterà “Una questione privata”, di Emilio Barone. Alle 23.00, spazio alla musica in acustico dei “Disorienti” di Peppe Frana (oud) e Paolo Veronica (percussioni).

Domenica dalle ore 11 alle 13.30 e dalle 16alle 19 sarà posssibile visitare l’installazione “Artificer” di Renata Frana. In mattinata si potrà assistere a “Tratti d’unione”, la performance dell’ensemble di danza contemporanea formato da Antonello Apicella, Clelia Borino, Santina La Macchia, Simone Liguori. Nel pomeriggio ancora spazio alla danza e poi la proiezione di “Rayuela”.