Il documetario

Un viaggio alla scoperta della storia di Angri

Esplorare Angri a piedi è il modo migliore per scoprirne i segreti più nascosti, la sua storia millenaria, le sue antichissime chiese, calpestare i ciottoli delle stradine un tempo percorse da uomini...

Esplorare Angri a piedi è il modo migliore per scoprirne i segreti più nascosti, la sua storia millenaria, le sue antichissime chiese, calpestare i ciottoli delle stradine un tempo percorse da uomini e donne che hanno lasciato segni indelebili.

L’associazione culturale DoriaArt in Progress, presieduta dal giovane Fabio Russo, ha così ideato un interessante itinerario turistico per far scoprire le bellezze della città di Angri, e dall’inizio dell’anno propone visite gratuite con lo scopo di far conoscere le bellezze della città. Dai Giardini Doria al Castello Doria, dove per due secoli ha vissuto una delle famiglie nobili più importanti d’Italia, dalla Collegiata di San Giovanni Battista, chiesa madre di Angri, alla Congrega di Santa Margherita, dal centro storico e dalla cappella dei Sette Santi Dormienti di Efeso fino ai luoghi del Beato Alfonso Maria Fusco, che sarà proclamato Santo da papa Francesco.

«È un viaggio tra i tesori culturali della nostra città. Vogliamo far conoscere Angri, i suoi monumenti, la sua storia millenaria, e siamo lieti di accogliere chi decide di fermarsi qui – ha precisato Fabio Russo – La nostra regione è ricca di città che troppo spesso rimangono fuori dai grandi itinerari turistici perché forse vengono considerate piccole o poco interessanti e che invece hanno tante bellezze nascoste da offrire a chi le vuole conoscere. Ci siamo resi conto che questa città ha una storia che può essere raccontata. Ringrazio tutti i membri dell’associazione».

Tra i tanti turisti, si è notata la nutrita di presenza di gruppi di persone provenienti dall’hinterland vesuviano, dalle province di Caserta, Avellino, Benevento, Salerno. Gruppi anche dalla Puglia, precisamente dalla provincia di Bari e anche gruppi di sacerdoti e suore redentoristi di nazionalità diverse approdato ad Angri dopo una visita a Pompei e al Santuario di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori di Pagani. Un percorso, quindi, che porta a visitare luoghi noti e meno noti di Angri, dove è possibile trovare qualcosa che si è svolto o è stato creato negli ultimi mille anni. DoriaArt in Progress accoglie così ogni mese tantissimi visitatori provenienti non solo da ogni angolo della Campania ma anche dalle regioni limitrofe. Si tratta di un itinerario che non può prescindere dalla visita di monumenti di indubbio valore.

Intanto il prossimo 12 luglio alle 20.00 sarà presentato il documentario “Angri, la più bella storia”, prodotto da DoriaArt in Progress, scritto e curato dal giornalista Luigi Novi, girato dal videomaker Jeanfranck Parlati, con l’aiuto regia di Giuseppe Afeltra, in collaborazione con la webtv di Angrinews diretta da Luigi D’Antuono. Il documentario ripercorre le principali tappe del percorso proposto da DoriaArt in Progress.