Un Osservatorio sulla letteratura dell’infanzia

Un accordo di programma per creare un Osservatorio sulla letteratura per l’infanzia ed in particolare su quella dedicata al disagio è stata al centro dell’incontro, dal titolo “I bambini ci leggono”,...

Un accordo di programma per creare un Osservatorio sulla letteratura per l’infanzia ed in particolare su quella dedicata al disagio è stata al centro dell’incontro, dal titolo “I bambini ci leggono”, che si è tenuta ieri, nell’aula delle lauree dell’Università Suor Orsola Benincasa di Salerno, su iniziativa del gruppo di “Saremo Alberi”. Con il convegno si è tagliato il nastro della quarta edizione dell’evento “Porto di Parole – la bottega delle narrazioni differenti” che da quest’anno porta in calce anche la firma del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Ad affiancare “Saremo Alberi” nell’organizzazione c’è la “Bottega San Lazzaro”. All’incontro di ieri sono intervenuti Renato De Rosa, vice presidente dell’associazione culturale “Saremo Alberi. Libroteca”; Mario Narni Mancinelli, docente dell’Università Suor Orsola Benincasa; Nino Savastano, assessore alle Politiche sociali del Comune di Salerno, e tre autori di libri per l’infanzia, Rosa Tiziana Bruno, Angelo Coscia ed Annalisa Sereni. Ad introdurre i lavori Vincenzo Aliberti, presidente di “Saremo Alberi. Libroteca”.

Giovedì sarà la città di Baronissi ad accogliere la ciurma di “Porto di parole”. Parco della Rinascita diventerà quel paese di “Chissadove” nel quale ogni avventura fantastica potrà trasformarsi in realtà. Basterà portare con sé un po’ di fantasia e tanta curiosità. Navigante d’eccezione sarà Ciccio Pasticcio, figura storica dello Zecchino d’Oro.