Caserta

Un’estate da re nel segno di Morricone 

Torna alla Reggia per il secondo anno la rassegna musicale internazionale

CASERTA. Torna alla Reggia di Caserta per il secondo anno la rassegna musicale internazionale «Un’estate da Re», promossa e finanziata dalla Regione Campania. La kermesse, realizzata in sinergia con la direzione del monumento vanvitelliano e il Mibact e coordinata dalla Scabec, anche quest’anno vedrà la collaborazione del coro del teatro San Carlo di Napoli e della Filarmonica del teatro Verdi di Salerno. Inoltre, grazie all’impegno di imprenditori privati, il cartellone si arricchisce di eventi di musica pop e jazz. Si parte il 10 giugno con l’anteprima degli appuntamenti all’Aperia, la struttura all’interno del giardino inglese della Reggia originariamente utilizzata per la coltivazione di api, oggi un teatro all’aperto in grado di ospitare circa mille persone. «Un’estate da Re» però ha come scenario il cortile della Reggia allestito con 4500 posti che ne fanno una delle arene più grandi e suggestive della Campania. L’11 luglio è previsto un concerto evento di Ennio Morricone che festeggerà i suoi 60 anni di musica attraverso una selezioni delle sue più note composizioni, da ’C’era una volta il West’ alle più recenti colonne sonore. In cartellone, tra gli altri, anche Ezio Bosso che il 18 luglio si esibirà con l’orchestra del te atro San Carlo di Napoli. Il sipario calerà il 12 agosto quando all’Aperia la Filarmonica Verdi si esibirà nelle sinfonie di Rossini, Wagner e Beethoven. I biglietti vanno da un massimo di 80 euro per Morricone, ai 30 euro per Bosso e 20 euro per Carmina Burana. Per gli studenti sono previste delle tariffe speciali. Ricco anche il cartellone “Pop and Jazz” con quattro concerti tra giugno e luglio: Massimo Ranieri il 29 giugno, Fiorella Mannoia il 4 luglio, Stefano Bollani il 7 luglio e Fabrizio Moro il 14 luglio. Una edizione sontuosa per il direttore della Reggia Mauro Felicori, che si dice «contento perchè questa continuità è un segno di appoggio che la Regione Campania dà per il rilancio del sito». Il Palazzo Vanvitelliano ha chiuso maggio con + 40 per cento di incassi rispetto al maggio scorso e con 390 mila visitatori dall’inizio dell’anno. Per il soprintendente del San Carlo, Rosanna Purchia, il presidente della Regione Vincenzo De Luca è colui «che ha dato una svolta importante alla cultura e non solo per il San Carlo».