IL DOCUMENTARIO

Ulisse - Il piacere della scoperta, anticipazioni di oggi 26 maggio 2018: Australia

Il programma, condotta da Alberto Angela, va in onda su Rai 3 alle ore 21.30

Nella puntata del programma Ulisse, il piacere della scoperta, in onda oggi alle 21.30 su Rai3, si fara' con Alberto Angela un viaggio straordinario nel continente piu' lontano a noi e forse il meno conosciuto: l'Australia. Come mai e' stato scoperto appena 250 anni fa? Come mai vi sono animali molto diversi dagli altri continenti? Cos'e' Ayers Rock, l'enorme blocco roccioso che si trova al centro del continente, e perche' e' considerato un luogo sacro dagli aborigeni? E' vero che Giuseppe Garibaldi e' stato in Australia? Sono alcune delle tante curiosita' alle quali rispondera' la puntata. Appena due secoli e mezzo fa, fino alla spedizione di James Cook, dell'Australia non si sospettava neppure l'esistenza; e ancora oggi il suo interno - il cosiddetto outback - alle spalle delle grandi citta' costiere rimane quasi del tutto disabitato e in larga parte inesplorato. Sono tante le meraviglie e le sorprese che Ulisse ci riserva in questo viaggio alla scoperta degli aspetti meno noti dell'Australia. Alberto Angela con le troupe di Ulisse si e' addentrata nel magnifico Kakadu National Park, dove il tempo sembra essersi fermato e la natura e' ancora come apparve due secoli e mezzo fa agli occhi dei primi esploratori. Si fara' la conoscenza di animali simbolo del continente - i canguri - ma ci si avvicinera' anche a creature minacciose come gli squali bianchi e i coccodrilli. L'esuberanza della natura lascia spesso senza fiato per la varieta' di piante, fiori, uccelli e animali che ai nostri occhi risultano bizzarri. Verra' raccontata come la conquista europea del territorio abbia comportato un prezzo altissimo per gli aborigeni: soltanto da pochi decenni i nativi si sono visti riconoscere il giusto risarcimento. Si vedra' come si vive e ci si sposta negli sterminati spazi dell'interno, nel "cuore morto" del paese, dove piove molto di rado, la vegetazione e' scarsa e non vi sono corsi d'acqua. Alberto Angela raccontera' infine il contributo determinante dato dalla emigrazione anche italiana allo sviluppo di questo continente che oggi presenta le citta' piu' moderne, piu' tecnologiche e piu' vivibili del mondo.