Teatro Ghirelli, doppio omaggio a Eduardo

Stasera c’è il documentario di Saponaro, domani il debutto dello spettacolo “Dolore sotto chiave”

SALERNO. A trent’anni dalla sua scomparsa, il Teatro Ghirelli di Salerno dedica l’apertura della stagione teatrale alla figura di Eduardo De Filippo con un doppio appuntamento.

Si parte stasera (ore 19.30) con il documentario “Eduardo - la vita che continua”. Prodotto da Rai Cinema e Digital Studio in collaborazione con Teatri Uniti, l'opera porta la firma del regista Francesco Saponaro, che sarà presente anche all'incontro che precederà la proiezione. «Il documentario - sottolinea Francesco Saponaro - attraverso il contributo di immagini di repertorio, anche inedite, e da una serie di interviste realizzate per l'occasione, si concentra sull'importanza di De Filippo dal punto di vista artistico, civile e politico e sulla centralità che il suo lavoro ha sempre destinato alla formazione e al rapporto sapiente con le nuove generazioni».

Domani sera (ore 21, repliche fino a domenica 26) debutta lo spettacolo Dolore sotto chiave, una nuova produzione di Teatri Uniti, Napoli Teatro Festival Italia, Università della Calabria, un dittico realizzato nel nome di Eduardo che riunisce i due atti unici Dolore sotto chiave e Pericolosamente.

In quest’allestimento Saponaro, regista di lunga consuetudine con la drammaturgia napoletana, affronta un Eduardo meno frequentato, dove incombe, silenzioso, il tema della morte (sia essa reale, presunta o, semplicemente invocata) tra sfumature grottesche colorate di umorismo nero. Lo spettacolo si arricchisce di un'ouverture, adattamento in versi e in lingua napoletana della novella del 1914 di Luigi Pirandello “I pensionati della memoria”. In scena tre interpreti: Tony Laudadio, Luciano Saltarelli e Giampiero Schiano.

Per il Ghirelli la celebrazione dell’anniversario eduardiano è il frutto di una scelta progettuale cominciata lo scorso anno con tre appuntamenti: “Natale in casa Cupiello” prodotto dal Piccolo Teatro di Milano ; il progetto “I giorni e le notti di Eduardo” in collaborazione con le Università di Salerno, della Calabria, di Messina e suor Orsola Benincasa di Napoli nonchè la cineteca nazionale; e “Sik-Sik l'Artefice Magico” prodotto da Fondazione Salerno Contemporanea col festival Teatro Italia.

Paola Primicerio

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