Teatri napoletani Il San Carlo ospita la musica classica

Segni classici e contemporanei negli appuntamenti teatrali napoletani. Il San Carlo propone, domani (ore 20.30) e domenica (ore 18), il direttore texano John Axelrod e il “violinista del diavolo” David Garrett. In programma sono previsti: il brano “Sospiri op.70” di Edward Elgar; il “Concerto n. 1 in sol minore per violino e orchestra op. 26” di Max Bruch; infine la “Sinfonia n. 9 in mi minore op.95 ‘Dal Nuovo Mondo’” di Antonín Dvoják. L’orchestra è del San Carlo.

In memoria di Yves Saint Laurent in scena al Primo, stasera (ore 21) e fino a domenica,“L’amour fou” di Roberta Di Maggio, Pina Paone e Marco Sgamato, con Gianni Caputo Antonio D'Alessandro, Emanuela De Rosa, Diane Patierno, Simona Perrella; regia di Marco Sgamato: «L’idea di lavorare sulla storia d’amore di Pierre Bergé a Yves Saint Laurent - dice il regista - nasce dall’esigenza di onorare degnamente uno dei maestri dell’haute couture. Da qualche anno, attuo spesso delle mirate scelte stilistiche per alcune regie, lavorando sullo “spazio della memoria” e il non-luogo dedito alla rievocazione del passato attraverso suoni, gesti, visioni».

Al Cilea, stasera (ore 21) e domani, il capolavoro indiscusso di A. L. Webber & Tim Rice: "Evita". La versione italiana è di Marco Savatteri: «Ho adattato tutto il copione, dando luce ad un sistema che fosse bastevole e comprensibile al pubblico italiano. Il mio imperativo? Non spostare accenti musicali e non aggiungere note al pentagramma». (ci.ma.)