LA COMPAGNIA AMATORIALE/11

Tea è la punta di diamante della tradizione teatrale

Lo storico regista Pantaleo Tortorella esalta le capacità recitative di un gruppo di amici

La tradizione teatrale cilentana, ha la sua punta di diamante nella compagnia amatoriale di Vallo della Lucania, Tea, (Teatro e Amicizia), che vanta molti anni di esperienza nel settore. Portatrice di buonumore, di sentimenti di solidarietà e di aggregazione culturale, la compagnia è mossa dall’amore per l’antica e nobile arte della recitazione, e nel tempo, grazie all’impegno dei suoi componenti, che portano in scena con passione, i diversi spettacoli amatoriali, l’interesse della comunità vallese per il teatro, è cresciuta notevolmente. Con l’avvicendamento dei vari ruoli attoriali, Tea resta un punto di riferimento consolidato sul territorio, un porto sicuro e rappresenta una continuità generazionale e un contenitore di idee e di emozioni che dal palcoscenico, rimbalzano sul pubblico.

«La nostra lunga storia teatrale - spiega Antonio Pesca componente della compagnia - ci ha permesso di acquisire una conoscenza ampia e soddisfacente dell’arte scenica, e allo stesso tempo, anche competenza e consapevolezza di ciò che proponiamo a teatro, elementi entrambi tangibili durante i nostri spettacoli. Il nostro regista, invece,- aggiunge Pantaleo Tortorella, figura amata e apprezzata nel nostro gruppo, riesce a mantenerci uniti, ci motiva ed esalta le capacità recitative di ognuno di noi, consegnandoci gli strumenti giusti per accorciare le distanze tra il teatro e il pubblico che ci segue, senza deludere le loro aspettative». Il genere proposto dalla compagnia tea, si rifà alle commedie classiche della gloriosa scuola del teatro napoletano e in particolare a quelle di Eduardo De Filippo.

«Il palcoscenico è un crocevia di sentimenti - continua Pesca - la recitazione è sì finzione, ma allo stesso è vita, perché contiene al suo interno gioie, dolori, angosce e mille emozioni diverse che si susseguono e si interscambiano, creando una realtà dalle mille sfaccettature ». Nel corso di quest’ultimo anno, Tea ha commemorato Fabrizio De André, nel ventennale della sua morte, omaggiandolo con un’opera scritta dallo stesso Pesca, dal titolo “Passaggi di tempo. Vent'anni senza Fabrizio”. Lo spettacolo è stato molto seguita e ha visto la partecipazione dei cantautori Angelo Loia e Franco Formisano, Maria Rosa Di Vietri, Antonello Attanasio e Federica Barrella. Il 3 giugno, la compagnia Tea, nell’ambito della rassegna di teatro amatoriale Te. Am 2019, sarà in scena, presso il Teatro “La provvidenza” di Vallo della Lucania, con la commedia intitolata “La fortuna con la effe maiuscola”, di Armando Curcio.

Maria Romana Del Mese