“Take it back”, il dj Sean Gray lancia la sua hit per l’estate

Sta ottenendo ottimi feedback la traccia del dj salernitano, di origini americane, Sean Gray. Da poco rilasciata sulle piattaforme di streaming digitale, sta già raccogliendo decine di migliaia di ascolti, candidandosi così ad essere una delle tracce più “calde” dell’estate. “Take it back” racconta una storia d’amore ricca di emozioni e trasporto. La melodia, carica ed incalzante, accompagna l’ascoltatore in una manciata di minuti di spensieratezza, perfetta per ballare a cuor leggero.

Il singolo è arrivato dopo anni di attività da dj sull’intero territorio salernitano, e non solo, per Sean Grey, che adesso ha deciso di trasformare tutti questi anni di carriera in un vero e proprio progetto musicale inedito. “Take it back” è dunque solo il primo assaggio di una marea di musica che presto arriverà su tutti i digital store. «È tutto molto esaltante, non mi aspettavo un tale successo al mio primo singolo spiega - “Take It Back” è il coronamento di anni di passione, dedizione e sacrifici».

La traccia è arrivata forte della collaborazione con il producer Vtr e con la cantante spagnola Joanna Crass, e racchiude in un certo modo tutto il lavoro e il percorso portato avanti da Sean Grey in Italia ma anche nel resto del Vecchio Continente, attraverso i numerosi dj set che hanno fatto ballare migliaia di persone. Proprio durante questo percorso non sono mancate importanti soddisfazioni e traguardi, come l’approdo della sua musica nel massimo campionato calcistico italiano, la Serie A: le sue note sono infatti risuonate all’Arechi nel corso dei match della Salernitana contro il Venezia e contro il Cagliari. A questi riconoscimenti in patria s’aggiungono poi le collaborazioni con artisti riconosciuti a livello nazionale, come Sfera Ebbasta, Capo Plaza, Luchè, Guè Pequeno, Jimmy Sax, Fred De Palma e Geolier. Da quell’esordio avvenuto ormai oltre dieci anni da al Sea Garden, nota discoteca salernitana, di strada il dj originario di San Francisco ne ha macinata. Aveva soltanto 15 anni, quando toccò con mano la prima, prestigiosa consolle, prima di spostare la sua musica anche in Sardegna, Lombardia, Piemonte, Lazio e Calabria, e all’estero in Polonia, Grecia, Spagna e Croazia.

(a.p.)