Sul Tubenna tra arte e cultura

Due giorni ad alta quota tra arte, cultura e musica, due serate sotto le stelle cadenti tra saperi, sapori e visioni. Oggi e domani presso l’Abazia Benedettina a Castiglione del Genovesi si svolge il premio d’arte e cultura “Città del Tubenna”, giunto alla 16esima edizione e organizzato dalla Pro Loco guidata da Nicola Vitolo. L’iniziativa ha come obiettivo quello di contribuire alla valorizzazione del contesto artistico, culturale e turistico dell’area intercomunale circostante del luogo che per le sue caratteristiche e le sue risorse riveste un notevole interesse naturalistico e paesaggistico. Ad affiancare nell’organizzazione del premio la Pro Loco di Castiglione del Genovesi, ci sono l’Unpli di Salerno, il centro studi “Antonio Genovesi”, l’associazione “Il Saggio” e non mancano con i patrocini degli enti territoriali. Si parte questa sera, alle ore 19.30, quando saranno presentati e premiati, autori ed opere letterarie e artistiche di poesia, narrativa, giornalismo, gastrosofia e arte figurativa; intervengono: Nino Manconi, Nicola Salati e Mario Camillo Sorgente.

L’appuntamento è come al solito all’interno dell’antica abazia dove si potrà ammirare anche una mostra d’arte figurativa ad opera degli artisti Guido Marena e Corrado Rocco. In programma c’è anche un convegno dal tema: “Radici di Comunità”, narratori a confronto con gli interventi di Peppe Barra e Silvio Cossa. Domani invece la serata si apre con Riflessioni e analisi su “Luadato Sì”, enciclica di Papa Francesco sulla salvaguardia del creato in relazione al territorio. L’introduzione è affidata a Enzo Vitolo a cui segue la relazione di monsignor Franco Fedullo e l’intervento di Gianpiero Perri. Al termine la premiazione dei vincitori del concorso “Innamorarsi nei Picentini”: Lucia Russo, Patrizia Siano e Generoso Matteo Bottigliero. La conclusione sarà in musica con il concerto sotto le stelle dei solisti dell’Ensemble Salerno Classica con la soprano Anna Pietrafesa, alla pianola Stefania Cucciniello e al fagotto Pellegrino Armellino. L’accesso agli spazi dove si svolgerà la due giorni dedicata all’arte e alla cultura sarà consentito al pubblico in presenza ma come fanno sapere gli organizzatori il tutto avverrà nel pieno rispetto delle vigenti misure di prevenzione epidemiologiche dettate dal contrasto al Covid-19.

Piero Vistocco
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