SPETTACOLI
Stasera al Verdi il “Macbeth” diretto da Lina Wertmuller
Sul podio Daniel Oren che cederà la bacchetta per le repliche al collega Carmine Pinto
SALERNO Sarà un “Macbeth” di Giuseppe Verdi fuori dagli schemi quello che andrà in scena al Massimo stasera (lunedì 21 novembre, ore 21, turno A di abbonamento), la cui regia è affidata a Lina Wertmuller con la collaborazione di Valerio Ruiz, su coreografie di Daniel Ezralow e scene di Virginia Vianello, costumi di Nicoletta Ercole ed il light designer è Daniele Nannuzzi. A dirigere stasera l’Orchestra Filarmonica Giuseppe Verdi di Salerno, il Coro di Salerno, preparato da Tiziana Carini, il maestro Daniel Oren, che cederà la bacchetta per le repliche dei giorni successivi al collega Carmine Pinto.
Nel ruolo del titolo il baritono romeno George Petean, Lady Macbeth è Susanna Branchini, Banco è il basso coreano In-Sung-Sim, la Dama di Lady Macbeth è il mezzosoprano Miriam Artiaco, Macduff è il tenore azerbaigiano Azer Zada.
Completano il cast il tenore Francesco Pittari nei panni di Malcom, Pierrick Boisseau è il Medico, Angelo Nardinocchi nei ruoli di Domestico, Sicario e Araldo e i mimi Valter Aversa e Fabrizio Savino. Il corpo di ballo proviene dalle giovani leve delle scuole di danza di Salerno.
Il Macbeth di Giuseppe Verdi, opera seria in 4 atti su libretto di Francesco Maria Piave, tratto dall’omonima tragedia di William Shakespeare, fu rappresentato per la prima volta al Teatro della Pergola di Firenze nel 1847.
La scena si svolge in Scozia dove, di ritorno da una vittoriosa battaglia, i generali Macbeth e Banco incontrano le streghe che profetizzano al primo di diventare il signore di Cawdor e sovrano di Scozia e al secondo di generare la stirpe reale che non regnerà mai. Subito dopo la prima profezia si avvera e Macbeth diventa signore di Cawdor. Quest'opera segna l’inizio di una collaborazione biennale tra la regista romana ed il Teatro Verdi di Salerno, dove tornerà l 'anno prossimo per allestire probabilmente l’opera buffa “Don Pasquale” di Gaetano Donizetti. Repliche nei giorni 24 e 26 novembre. Ancora disponibili alcuni biglietti.
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