«Sono legata a Eboli e alla sua gente»

EBOLI. Rebecca De Pasquale è tornata ad Eboli per festeggiare il Natale con la sua famiglia. La concorrente ebolitana del Grande Fratello 14 è tornata in città, con lei il suo compagno Massimo e i suoi due cani. Accolta dal calore dei concittadini, Rebecca è diventata il simbolo della determinazione. Entrata nella casa più spiata d’Italia, inizialmente ha incuriosito per la sua storia, come lei stessa ha raccontato: «Sono nato come Sabatino, ho pensato di voler vivere da don Mauro, ho capito di essere semplicemente Rebecca». Per tutti oggi è solo Rebecca, come indicano i tanti fans assiepati sotto l’abitazione dei genitori. E’ lì che l’abbiamo incontrata. La ‘casalinga’ d’Italia ci ha aperto la porta con l’immancabile sorriso.

Molti italiani si chiedono perché hai scelto il nome Rebecca.

Rebecca è un personaggio biblico molto forte ma dolce al tempo stesso. Un nome che mi rappresenta appieno, che ho scelto quasi con amore come ogni cosa che faccio. Ho impiegato cinque anni ma alla fine sono entrata nella casa del Grande Fratello per vivere un’esperienza indimenticabile.

Nella casa hai sempre menzionato Eboli, i tuoi ‘paesani.

Amo Eboli, sono profondamente legata alla mia città. Vivo a Prato per amore, Massimo lavora lì. Ho seguito il cuore ma non si è spezzato il legame con Eboli e gli ebolitani.

A proposito di legami, dopo tanti giorni dall’uscita dalla casa, di chi senti più la mancanza.

Sicuramente Simone, ci sentiamo quasi tutti i giorni, la nostra è un’amicizia vera nata al di là delle telecamere, ci siamo confrontati, arrabbiati, ma ci vogliamo bene. Anche con Valentina mi sento spesso, è una donna che stimo moltissimo.

La cucina, dopo il canto lirico, è la tua ragione di vita, perché?

Il canto ed il cibo rappresentano entrambi l’armonia delle note e dei sapori. Quando mi sono trasferita a Prato, ho dovuto interrompere il mio contratto con il teatro Verdi di Salerno, lì ho rispolverato il mio secondo amore: i fornelli ed ho creato anche una pagina che si chiama ‘Buonumore in padella’ dove oltre alle foto e alle ricette scrivo anche l’almanacco del giorno.

Rebecca è piena di risorse: canto, cucina e l’amore per i cani.

I cani sono una cosa meravigliosa, anzi, voglio approfittare dell’intervista per lanciare due appelli. Il primo è: non acquistare cani ma di andare in un canile, ci sono tanti cuccioli abbandonati che hanno bisogno di affetto. Il secondo: se decidete di regalare un cane sappiate che è un essere vivente, un impegno che dura tutta la vita e non fino alla prossima estate.

©RIPRODUZIONE RISERVATA