“Sole” chiude la rassegna Velia Teatro

Le suggestioni della grande tragedia antica per la chiusura di VeliaTeatro 2015. Oggi (ore 21), va in scena “Sole”, spettacolo di e con Valentina Capone, liberamente tratto da “Le Troiane” e da...

Le suggestioni della grande tragedia antica per la chiusura di VeliaTeatro 2015. Oggi (ore 21), va in scena “Sole”, spettacolo di e con Valentina Capone, liberamente tratto da “Le Troiane” e da “Ecuba” di Euripide. Nel settimo e ultimo appuntamento con la XVIII edizione della rassegna di teatro antico sull’acropoli del Parco Archeologico di Elea-Velia, arriva un’originale composizione che pesca nel repertorio euripideo per rappresentare il destino che si rivolta. La fragilità della condizione umana è incarnata dalle prigioniere di guerra in balia dei Greci vincitori sullo sfondo di Troia in fiamme. Sono donne rimaste sole e poi strappate da una realtà che non esiste più. L’esito di un sorteggio assegna Cassandra ad Agamennone, Ecuba ad Odisseo, Andromaca, privata del figlioletto Astianatte, a Neottolemo. Ciò diventa metafora di una “legge di natura” che trasforma tutto nel suo opposto: chi era libero e felice, ora è schiavo e sofferente. E tutto ciò simboleggia il Sole, che illumina e dà vita e allo stesso tempo quella vita essicca.

I testi di riferimento di «Sole» sono «Ecuba» e «Le Troiane». Ma nella struttura costruita su queste due tragedie di Euripide si inseriscono suoni, parole e frammenti altri. Tra questi, la storia di Etora, un personaggio di fantasia che commenta gli accadimenti sulla scena dal suo punto di vista. Botteghino 15 euro; 10 euro per bambini sotto i 12 anni. Navette gratuite dal parcheggio all’ingresso del Parco Archeologico di Elea-Velia per l’acropoli dalle 19.30. Info: www.veliateatro.it – tel. 334 3266442.