Salerno

Sold out per il concerto di Aversano

Martedì 10 gennaio al teatro Verdi si esibirà con la Sofia Festival Orchestra

SALERNO. Mentre si registra un calo della musica sinfonica in tutta Italia, tocca a Salerno invertire la tendenza: è già sold out per il concerto che, martedì 10 gennaio(ore 20,30) vedrà il pianista Emilio Aversano, insieme alla Sofia Festival Orchestra, sul palco del Verdi per eseguire pagine di Verdi, Mascagni, Mozart, Strauss e Ciaikowsky. Di quest’ultimo, in particolare, non veniva suonato in città un intero concerto per piano dal ’94 quando fu lo stesso Aversano a proporlo, nella Cattedrale. Ma ogni concerto ha la forza di riprodursi come una pianta e la musica dei grandi maestri è sempre verde. «Mozart ha ispirato questa maratona - ha spiega il maestro nel corso della conferenza stampa tenutasi ieri a Palazzo di Città - ma non è un esame tecnico né mnemonico; è un viaggio indotto dalla Magna Grecia e dai nostri beni archeologici, quella bellezza neoclassica a cui gli stessi compositori si sono ispirati».

Questo è il fondamento filosofico del gran concerto per pianoforte e orchestra che il pianista salernitano, costretto a cercare fortuna altrove, ha posto come principio che ha determinato l’evento con cui si apre l’anno culturale della città. Per superare la caducità della vita ci vuole un distacco dalla realtà, poi c’è il risveglio: lo stesso che sorprende Mozart tra il terzo e il quarto movimento del concerto scelto da Aversano che solo pochi mesi fa era il protagonista della copertina della rivista dedicata al musicista viennese. Una maratona che riprende una visione della musica e, tutto sommato, della vita: è l’idea dell’illimitatezza che contrasta tutto ciò che è finito e misero perché ogni nota è un’idea che attraverso la musica può ancora far sentire nell’aria il profumo della bellezza. Aversano si è esibito nei tempi della musica e l’idea della maratona musicale non gli è nuova. Nel 2008, ha eseguito quattro concerti nella stessa serata, presso il teatro Dal Verme di Milano, scuotendo la stampa nazionale.

A dirigere la Sofia orchestra sarà Jonathan Mann, uno dei più noti musicisti del Galles. La sua bacchetta guiderà i ben 54 musicisti della filarmonica che ha fatto tappa in tutti i Paesi europei. Il concerto atteso al Teatro Verdi è ideato e promosso dall’associazione Rachmaninov, con il patrocinio del Comune di Saleno e della Regione Campania. (adv)

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