Sereno Variabile sulla Valle del Sele

BUCCINO. Andrà in onda oggi su Rai2 alle ore 17 una puntata di “Sereno Variabile” interamente dedicata alla Valle del Sele. «Un territorio per viaggiatori»: così Osvaldo Bevilacqua, giornalista e conduttore del programma, definisce le bellezze storiche, paesaggistiche e culinarie della Valle del Sele, in occasione del suo viaggio a Buccino e Contursi Terme. Il giornalista, parla del territorio definendolo un «giacimento naturale». Un viaggio iniziato a Buccino, nell’Antica città di Volcei, IV secolo a.C., dove, reperti, resti di ville romane, mosaici e monumenti del municipio romano, vivono in sintonia con la civiltà moderna e parte di essi, vengono custoditi, nel Museo Archeologico Nazionale. A testimoniare l’importanza della storia, il castello normanno che domina sulla vallata. Per tutta l’epoca medievale, infatti, Buccino fu feudo di conti Lamagna che ottennero il castello dagli Angioini, un castello che ospitò anche papa Urbano VI durante la fuga da Carlo di Durazzo. Successivamente, la città passò ai Caracciolo di Martina. Ma Volcei è famosa anche per aver dato i suoi natali a Bruttia Crispina, figlia dell’imperatore Commodo e al papirologo Marcello Gigante. Uno straordinario viaggio, dunque, terminato nella città di Contursi Terme, il paese delle acque termali e del benessere e che ha dato i suoi natali al Beato Don Mariano Arciero, con le sue storiche chiese, i monumenti e i percorsi benessere. «Una realtà unica - spiega Bevilacqua - La terra dei lucani situata ai confini con il parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, è una realtà straordinaria ricca di storia, archeologia e tradizioni, a cui si aggiungono le bellezze e la cucina del paese della salute». Una puntata arricchita non solo di storia ed archeologia, ma anche di cibo, a Buccino, infatti, nasce la Dieta Voceiana, la cui base alimentare è costituita dai prodotti tipici quali olio extravergine di oliva, vino, pane, carne, latte e formaggi. Ma Volcei è anche il paese della lavorazione del rame, dell’artigianato, della sartoria e dell’allevamento di asini per la produzione di latte. Tanti i laboratori che coinvolgono gli studenti, dalla lavorazione della ceramica e della pittura a Buccino, alla cucina alberghiera dell’istituto superiore di Contursi Terme.

Mariateresa Conte

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