“Scenari Pagani” rialza il sipario sulla cultura

PAGANI - Riparte “Scenari Pagani” la tradizionale rassegna di teatro organizzato da Nicolantonio Napoli entra nel vivo della 24esima edizione. L’evento di “Casa Babylon” nel corso degli anni ha richiamato l’attenzione di centinaia di persone rimaste ammaliate da spettacoli che hanno portato la rassegna a diventare un punto di riferimento per la cultura nell’area salernitana. La lunga pausa pandemica ha fermato le attività ma non ha affievolito la voglia degli organizzatori di programmare una nuova ripartenza considerato che le sale teatrali possono ospitare, a piena capienza, gli spettatori. Saranno otto gli appuntamenti in programma in questa edizione che prende il nome di “Scenari Eretici 24”. La città di Pagani si prepara a ospitare la rassegna che si svolgerà tra il teatro “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” e il centro sociale, luogo che rappresenta la genesi della rassegna.

«Siamo pronti a ripartire con entusiasmo, forza, caparbietà, con fatica dopo tutto quello è successo ma siamo determinati a ricominciare mantenendo alta la soglia di attenzione e rispettando quelle che sono le normative - spiega l’organizzatore Napoli - abbiamo deciso di mantenere comunque un distanziamento in sala nonostante i teatri possono ospitare il 100% della capienza, perché c’è la voglia, la gioia di ritrovarsi di ricominciare con una rassegna storica che guarda al linguaggio contemporaneo con delle punte di divertimento, molto gradite, surreali». Il primo appuntamento della rassegna è fissato per sabato 27 novembre con “Ritmi di Festa”, di Paolo Apolito, che sarà di scena al teatro “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori”. Gli spettacoli si estenderanno da novembre a marzo del prossimo anno lungo un percorso culturale che affronta temi variegati con artisti emergenti e affermati in una miscela che si pone l’obiettivo di fare breccia nel cuore degli appassionati che arrivano da differenti centri della Campania.

«Casa Babylon non è solo una realtà culturale che si occupa esclusivamente di cultura e sociale, una vera è propria impresa culturale, piccola ma che lavora sul territorio badando bene a cos’è l’economica della cultura facendo in modo di cercare di mettere insieme meno mercato e più occasioni di incontro, crescita, curiosità facendo conoscere realtà differenti della scena nazionale - spiega Nicolantonio Napoli - questo lo facciamo da anni e credo che lo facciamo bene anche con punte di teatro ultra conosciuto». Al fianco di “Scenari Pagani” ci sarà, come avviene da anni, il gruppo “Ritratti di Territorio” coordinato da Nunzia Gargano che da tempo lavora in piena sinergia con Nicolantonio Napoli portando avanti il progetto teatrale che si unisce ai sapori e alle risorse del territorio salernitano. «Scenari Paganio è un progetto di ampio respiro perché nel corso degli anni abbiamo avuto anche compagnie teatrali di rilevanza internazionale, abbiamo il nostro pubblico che ormai ci segue da anni e ci coccola rappresentando la forza motrice del nostro lavoro», chiosa l’ideatore e organizzatore Nicolantonio Napoli.

Luigi D'Antuono