LA RICORRENZA

Santo di oggi (19 maggio 2018): Celestino

Il 5 luglio 1294 diventò Papa

Pietro d'Angelerio nasce a Isernia nel 1215 da umili campagnoli. Studia dai Benedettini di Faifoli (Benevento) e poi a Roma, dove è ordinato sacerdote nel 1239. Ben presto riceve l'autorizzazione alla vita eremitica, che intraprende sul Monte Morrone. La fama di santità richiama altri solitari, che Pietro organizza in comunità come "Eremiti di San Damiano" (detti poi Celestini e esistenti fino al 1807). Morto papa Nicolò IV nell'aprile 1292, i superstiti dodici cardinali riuniti a Perugia discutono per due anni senza accordarsi sulla successione, finché ricevono una lettera di durissimi rimproveri, con l'invito a dare subito alla Chiesa un capo degno. La lettera è di Pietro da Morrone. Il 5 luglio 1294 i Cardinali eleggono proprio lui, che assume il nome di Celestino V. Dietro l'iniziativa della lettera, però, c'è Carlo II d'Angiò, re di Napoli, che vuole contare su un Papa accomodante per sottrarre la Sicilia agli Aragonesi. Celestino si rende ben presto conto di essere stato ingannato e strumentalizzato. il 13 dicembre rinuncia al pontificato. Il successore Bonifacio VIII, temendo possibili azioni da parte di sostenitori, fa imprigionare Celestino che dopo dieci mesi muore. E' il 19 maggio 1296.