IL FESTIVAL

Sanremo 2021, Sergio Vitale emoziona Loredana Bertè

Originario di Vietri sul Mare fa parte dell'Orchestra della Rai

Loredana Bertè, icona della musica leggera ha incantato Sanremo, con la sua voce ma il suono della fantastica tromba di Sergio Vitale, ha emozionato anche lei. Originario di Vietri sul Mare, Vitale è uno dei componenti dell’orchestra della Rai che accompagna i cantanti sul palco del Teatro Ariston di Sanremo. Vitale suona la tromba da quando aveva sette anni, il suo primo Maestro è stato Antonio Avallone, che ha forgiato molti giovani vietresi che ora sono delle eccellenze nel mondo.

Ha studiato e si è diplomato col massimo dei voti al Conservatorio di Musica di Salerno, poi si è trasferito a Roma. Sposato con Rossella, Zampiron - violoncellista di fama mondiale anche lei, fa parte, da anni dell’orchestra del Festival di Sanremo - il musicista vietrese ha suonato come prima tromba solista con artisti come Laura Pausini, Lucio Dalla, Katia Ricciarelli, Renato Zero, Gino Paoli, Ornella Vanoni, Gloria Gaynor, Gigi D’Alessio e Riccardo Cocciante. Musicista dotato di grande tecnica e particolarmente versatile, Vitale guida spesso le trombe delle “big band” italiane: dalla Iodice & Corvini a quella di Demo Morselli, da Dino e Franco Piana a quelle di Gianni Ferrio e Renato Serio. Da anni inoltre collabora con Rai e Mediaset suonando come prima tromba in varie trasmissioni televisive tra le quali: Domenica In, Corrida, I fatti vostri, Buona Domenica, Stasera pago io e Scommettiamo che.

Insomma una carriera di alto livello che ha trovato la sua consacrazione anche al Festival di Sanremo e soprattutto nei complimenti che gli ha riservato dopo l’esibizione la nota artista Loredana Bertè. Sul palco di Sanremo intanto ieri sera si è esibito un altro trombettista salernitano. Si tratta di Nello Salza che ha accompagnato con i suoi pregiati suoni la performance de “Il Volo”. L’artista di Montecorvino Pugliano ha lasciato tutti con la bocca aperta a conferma che la scuola salernitana di musica è sempre il top.

Antonio Di Giovanni