Da sinistra: i sindaci Cariello e Napoli e il giornalista Eduardo Scotti

L'EVENTO

Salerno Day, la maratona itinerante della nostra memoria

Si celebra lo Sbarco in sinergia con altri luoghi della provincia

SALERNO - Inizia sabato 8 settembre “Salerno - Day” 2018, una maratona di eventi itinerante per la celebrazione dei 75 anni dallo sbarco angloamericano che avvenne il 9 settembre 1943 e che prese il nome di Operazione Avalanche. È il primo anno di celebrazione dello sbarco alleato attraverso una rete istituzionale tra Regione Campania e Provincia di Salerno, comuni, associazioni culturali e musei, da Salerno ad Eboli, e poi Cava, Capaccio Paestum, Pontecagnano, Battipaglia e Campagna: le tappe che corrispondono ai luoghi in cui le forze angloamericane si stanziarono e incontrarono la popolazione. Un primo traguardo di un coordinamento istituzionale che punta a proseguire quel lavoro iniziato negli anni’ 60 da Angelo Pesce , padre nobile degli studi sullo sbarco degli alleati, che per primo portò da Londra e New York il materiale dell’Operazione Avalanche. Ed è l’auspicio del giornalista Eduardo Scotti , curatore di Salerno- day, che parte sabato 8 settembre a Pontecagnano alle 10 con la cerimonia di intitolazione del Lungomare Belvedere di Pontecagnano allo sbarco Alleato del 9 settembre 1943, che toccherà altri comuni del Salernitano e che si concluderà a Campagna.

Annalisa Vecchio