Rivoluzione deluchiana

Vincenzo De Luca è eletto sindaco nel 1993, ma al termine del mandato quadriennale, nel 1997 verrà riconfermato per altri cinque anni, vincendo al primo turno con oltre il 70% dei voti. Comincia l’era De Luca, con sostanziali cambiamenti urbanistici che trasformano la città. Salerno si dota di nuovi arredi urbanistici un po’ in tutti i quartieri, ma è sulle grandi opere – compiute e incompiute – che De Luca ottiene i maggiori consensi e le più aspre critiche. Tutte recano la firma, nei progetti, di archistar come Santiago Calatrava (Marina d’Arechi Village), Zaha Hadid (Stazione marittima), Ricardo Bofill (Crescent e piazza della Libertà), Oriol Bohigas (Piano urbanistico comunale), David Chipperfield (Cittadella giudiziaria). Nel 2000 esplode la movida, in particolare sull’asse via Roma – Lungomare Trieste. Nel 2001 cominceranno i lavori di ammodernamento della Salerno-Reggio Calabria. Nel 1998 la Salernitana conquista la promozione in serie A.