L'INIZIATIVA

Rievocazione con divise d’epoca

Al Museo dello sbarco le testimonianze di chi visse quei giorni

PONTECAGNANO FAIANO - 75 anni fa lo sbarco delle forze alleate. Era il 9 settembre 1943, quando si dava avvio all’Operazione Avalanche. Come sempre, negli ultimi anni, il Museo dello Sbarco Salerno Capitale compie un tuffo nel passato e rinvigorisce i ricordi di quei giorni tragici. Dopo l’ufficializzazione dell’evento da parte del professor Nicola Oddati , del direttore del museo Antonio Palo e il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli , ecco dunque l’avvio dei lavori. Si partirà alle ore 10 con il ricordo dei caduti civili e militari in presenza del Reggimento Guide, cui farà seguito una rievocazione storica dello sbarco con divise d’epoca a cura della 36th Div Texas Reenactment Napoli: l’associazione fondate nel 2014 si è prefissa l’obiettivo di valorizzare il ricordo dell’unità di fanti americani della 36th divisione durante la Seconda Guerra Mondiale. Non mancheranno le testimonianze di alcuni cittadini che saranno presenti al Museo per raccontare quei giorni e mantenere vivo il ricordo, trasferendo il messaggio e le notizie storiche ai giovani. Si terrà anche l’esposizione delle armi del secondo conflitto a cura dell’armeria Shooting Range di Giffoni Valle Piana. Nel pomeriggio, alle 16, ci saranno alcuni salernitani testimoni di quelle drammatiche giornate e di bambini nati il 9 settembre del 1943, sfollati nella Badia di Cava de Tirreni. Tra le varie attività, è da rimarcare la visione di un video recuperato dall’archivio di British Movietone, in cui sono protagonisti gli inglesi che liberarono per primi Salerno nella mattinata dell’11 settembre entrando dalla zona orientale e passando dal cavalcavia di Mercatello.

(d.s.)