ANNI 1986–1995

Riapre il teatro Verdi

Nel 1988 – tra non poche polemiche per il vuoto lasciato in città – l’Università abbandona Salerno e si trasferisce a Fisciano, in un campus costruito ad hoc e in un secondo polo a Baronissi. Nel...

Nel 1988 – tra non poche polemiche per il vuoto lasciato in città – l’Università abbandona Salerno e si trasferisce a Fisciano, in un campus costruito ad hoc e in un secondo polo a Baronissi. Nel 1989-90, l’ex capitano della Roma, il calciatore Agostino Di Bartolomei, guida una strepitosa cavalcata della Salernitana che porterà la squadra in serie B, dopo un lungo purgatorio in serie C. Il 30 maggio del 1994 Di Bartolomei decide di togliersi la vita con un colpo di pistola. Nello stesso anno verrà inaugurato lo stadio Arechi. Il 6 luglio 1994 l’ottocentesco teatro municipale “Verdi”, reso inagibile dal terremoto del 1980, dopo quattordici anni di chiusura riapre finalmente nell’ambito delle celebrazione per il 50° anniversario di Salerno Capitale. In città si organizzano diversi eventi per ricordar i circa cinque mesi della Storia d’Italia in cui Salerno – dall’11 febbraio al 15 luglio 1944 – fu sede provvisoria del governo italiano. Alle celebrazioni prenderà parte anche l’allora presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.