Ravello Festival mette in scena l’omaggio a Wagner

È un omaggio a Wagner la nuova coproduzione della Fondazione Ravello, realizzata in collaborazione con Fucina Italia e intitolata “Cunto di Tristano”. Lo spettacolo, che cade in coincidenza dei 150...

È un omaggio a Wagner la nuova coproduzione della Fondazione Ravello, realizzata in collaborazione con Fucina Italia e intitolata “Cunto di Tristano”.

Lo spettacolo, che cade in coincidenza dei 150 anni dalla prima rappresentazione del “Tristan und Isolde”, titolo già al centro dell’evento inaugurale del Festival, andrà in scena oggi (Belvedere di Villa Rufolo – ore 21.30 – posto unico 30 euro) e vedrà, come protagonista e regista, l’attore cuntista Vincenzo Pirrotta.

Vincenzo Pirrotta sceglie la seduzione del “cunto popolare” per narrare la celebre vicenda di amore e morte, affidando alla parola e al movimento dei pupi la storia di uno struggente “Tristano” di strada.

La vicenda wagneriana viene riletta in forma di canto epico e popolare, muovendosi tra la leggenda, risalente alla tradizione medievale, e le atmosfere romantiche dell’opera wagneriana.

“Cunto di Tristano” è uno spettacolo-progetto il cui testo, scritto da Stefano Valanzuolo, trae spunto da “Tristano” di Goffredo di Strasburgo, “Tristano e Isotta” di Richard Wagner e “Finestra con le sbarre” di Klaus Mann. Con diversi livelli di scrittura e di linguaggio, il testo trova un riferimento nella figura affascinante di Ludwig II, il mecenate wagneriano protagonista del libro di Mann, dove emerge un fine parallelismo tra Ludwig e Tristano ma anche tra Elisabetta d'Austria, la principessa Sissy, e Isolde. Un concerto da non perdere.