L'INTERVISTA

Raffaella Fico: «Lungomare e Luci d'Artista, la Salerno che mi affascina»

La showgirl è tornata in radio con il programma "La paranza del sabato"

Ritorno a un grande amore, la radio, per la showgirl Raffaella Fico. Da sabato scorso infatti conduce il programma “La paranza del sabato”, in onda dalle 9 alle 12 su Radio Marte, insieme al conduttore storico della trasmissione Gaetano Gaudiero. Attraverso il programma Raffaella si mette in gioco, cercando di farsi conoscere meglio come persona dal pubblico, più che come personaggio, sfatando l’immagine della pin up, bella e impossibile.

Raffaella Fico, quale è la particolarità di questi appuntamenti radiofonici?
Il format prevede una grande interazione con il pubblico, che può chiamarci e parlare con noi nella massima libertà, spaziando tra vari argomenti a 360 gradi. Affrontiamo davvero i temi più disparati, con particolare attenzione alle donne, all’attualità e a temi che gli stessi radio-ascoltatori ci suggeriscono, perché il pubblico è il protagonista assoluto. C’è spazio anche per la cucina, con uno spazio dedicato.

Lei ama cucinare?
Certo, anche se la rubrica all’interno della trasmissione non è curata da me. Da buona napoletana, amo cucinare, ho imparato da mia madre ma oltre ai piatti della tradizione, mi piace anche sperimentare cose nuove e osare e posso dire di essere abbastanza brava ai fornelli da elogiare me stessa.

E la cucina è tra i ricordi che la Fico conserva della città di Salerno?
Sono stata spesso a Salerno, sia per lavoro che per piacere, anche se adesso è da parecchio tempo che manco. Ne ho però un bel ricordo, si mangia bene da quelle parti e a me, così come alle tante persone che le hanno visitate, sono rimaste impresse le famose luminarie. L’anno scorso non si è potuto ammirare le “Luci d’Artista”, speriamo invece che quest’anno possa ritornare per vederle.

Intanto lei si concentra sulla prossima esperienza professionale. Un’esperienza nuova?
No, in passato avevo fatto radio ed è una delle attività che prediligo. È nelle mie corde. Sono molto felice ed entusiasta di entrare nella grande famiglia di Radio Marte per arrivare nelle case del pubblico. Fare radio è bellissimo per me perché mi permette di sentire il calore della gente, di confrontarmi con loro, anche di sentire i loro giudizi. Sono una persona molto solare e questo contatto, anche solo vocale, mi piace molto.

Una bella occasione in quest’epoca di distanziamento e di restrizioni in cui il mondo dello spettacolo è fermo...
Mi ritengo fortunata perché questo è un modo per riprendere contatto con il pubblico. Purtroppo non possiamo abbracciarci, non possiamo essere vicini, per questo credo che la radio abbia una funzione importante particolarmente in questo periodo, per portare un po’ di leggerezza, di distrazione, di sorrisi nelle case, sui luoghi di lavoro, magari sollevando il morale di chi il lavoro lo ha perso o di chi è in ospedale.

Lei ha una bambina di 8 anni, anche lei è una mamma alle prese con la Dad?
Assolutamente si e devo dire che è abbastanza difficile perché i bambini perdono la concentrazione facilmente. Le maestre però sono fantastiche, fanno di tutto per tenerli impegnati e mantenere alta l’attenzione. Poi quando non c’è scuola, cerco di far fare altre attività alla mia bambina, come fare un dolce insieme o cerco di farla rimanere in contatto con i suoi amici attraverso le video-chiamate.

Una mamma qualunque con un mestiere particolare quello di Raffaella Fico, che, lavorando in radio, è appassionata anche di musica. Che genere ascolta?
Mi piace il reggaeton. In ogni puntata lanciamo un pezzo di questa musica che è quella che sento più mia perché mi piace ballare, anche da sola, mi diverte tantissimo, mi basta davvero poco. Credo che la musica sia fondamentale. Ti permette di sognare, di stare bene. Metto un po’ di musica e mi rilasso.

Quale canzone la dà più carica?
In questo periodo ascolto spessissimo “La noche de anoche” di Bad Bunny e Rosalia. Mi succede così, che quando mi piace una canzone vado in loop, l’ascolterei in continuazione. Poi ogni tanto faccio fare una selezione anche a mia figlia, che però ha altri gusti musicali, a lei piace la musica R&B.

La musica per viaggiare con la mente ma in realtà, quando si potrà muoversi di nuovo, dove le piacerebbe andare?
Mi basterà prendere aria, stare all’aperto. Andare in un parco, sedermi su una panchina e leggere un bel libro. Portare mia figlia all’aperto a correre e giocare.

Oppure una bella passeggiata sul lungomare, magari quello di Salerno?
Magari, non vedo l’ora. È bello almeno quanto quello di Napoli.

Valentina Tafuri