Quattro cene per sostenere l’Africa

I ristoranti che hanno aderito al progetto sono DaZero, Negri, Resilienza e 3Voglie

VALLO DELLA LUCANIA. «Abbiamo a lungo sfruttato le migliori risorse africane per le nostre comodità occidentali, ora è tempo di rimediare, per quanto sia possibile. Uno dei pilastri di Slow Food è l’impegno nel valorizzare il cibo locale, ecco perchè 10.000 orti per l’Africa è un progetto a cui teniamo molto perchè aiuta le popolazioni del mondo in difficoltà nella loro terra». Così dà il via ad una nuova iniziativa del progetto “10.000 orti per l’Africa” il presidente di Slow Food Campania, Giuseppe Orefice.

La presentazione, svoltasi ieri mattina a Vallo della Lucania presso la pizzeria DaZero, ha visto partecipi Valerio Salvatore del Profagri di Salerno - istituto dal quale è partita l’iniziativa -, Donato Ciociola di Terra Orti - prezioso partner del progetto -, e le quattro pizzerie del salernitano che sono rientrate nella guida Osterie d’Italia 2017 di Slow Food.

Saranno infatti la pizzeria DaZero di Vallo della Lucania, la pizzeria Negri di Pontecagnano Faiano, la pizzeria Resilienza di Salerno e la pizzeria 3Voglie di Battipaglia ad ospitare quattro cene in cui sarà utilizzato uno speciale pomodoro della Piana del Sele - realizzato nei laboratori del Profagri - scelto a simbolo di questo gesto di solidarietà.

Aderire ad una delle quattro cene permetterà a chiunque di contribuire a realizzare uno specifico orto in Africa che, a distanza, sarà monitorato e di cui - si augurano i protagonisti - sarà possibile conoscerne i risultati attraverso il racconto di chi lo realizzerà in loco, il quale potrà venire tra un anno in Italia ad incontrare chi lo ha reso possibile.

Le date delle cene “Una pizza per l’Africa” andranno da gennaio a giugno e si svolgeranno nelle sedi delle quattro pizzerie: il 25 gennaio Pizzeria Resilienza, il primo marzo Pizzeria 3Voglie, il 5 aprile Pizzeria DaZero ed il 30 giugno Pizzeria Negri.

Tra le novità emerse durante la presentazione, l’apertura di due nuovi sedi dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura Profagri: una a Pollica ed una a Fisciano. «L’apertura di Pollica è molto importante per il Cilento, culla della Dieta Mediterranea. Siamo l’unica scuola che si dedica all’agricoltura in Campania e continuiamo a crescere per una rinnovata attenzione al settore primario di cui siamo orgogliosi. Poter partecipare a progetti di questa levatura è una preziosa occasione formativa per i nostri ragazzi», conclude Salvatore.

Antonella Petitti

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