IL CORTEO

Pasqua 2018, i “Battenti” aprono i riti della Costiera 

All’alba, a Minori, una delle processioni più suggestive

Per il Venerdì Santo la Campania vanta una ricchezza di riti religiosi eguagliato da poche regioni d’Europa. Buona parte delle più antiche processioni sacre si concentra proprio nel Salernitano e in particolare in costiera amalfitana. Nella piccola Minori i riti cominciano alle 5.30 del mattino, lungo le vie del borgo, con la processione penitenziale detta dei “Battenti”. Il corteo è composto da fedeli dell’arciconfraternita vestiti con un sacco bianco, con il volto nascosto da un cappuccio e cinti da una corda di canapa.
Si muovono intonando i loro canti secolari, un lamento funebre che esprime tutta l’afflizione per la Passione del Cristo. I canti sono detti in tono “e’ncoppe” e l’intero repertorio è patrimonio storico della città di Minori, riconosciuto e tutelato dal Ministero dei Beni Culturali.
I battenti andranno in una processione penitenziale che toccherà il Villaggio di Torre, ridiscendendo alla Zona Petrito, al Monastero, al villaggio di Villamena, alla Cappella di Santa Croce, al Villaggio Monte, con una sosta al Cimitero, proseguendo per la Chiesa di S. Lucia e S. Giovanni e rientro in Basilica per la Penitenziale con i canti “e rind a Chiesa”.

Paolo Romano
©RIPRODUZIONE RISERVATA