Parte il Festival Tristano e Isotta a Villa Rufolo

RAVELLO. La 63esima edizione del Ravello Festival celebra l'opera del compositore Richard Wgner con lo spettacolo di apertura della kermesse, che prende il via sul palcoscenico di Villa Rufolo oggi...

RAVELLO. La 63esima edizione del Ravello Festival celebra l'opera del compositore Richard Wgner con lo spettacolo di apertura della kermesse, che prende il via sul palcoscenico di Villa Rufolo oggi (ore 21,45) con le étoiles dell'Opéra di Parigi, Dorothée Gilbert e Mathieu Ganio, che danzeranno su una riduzione del "Tristano e Isotta". A 150 anni dalla prima messa in scena dell'opera Tristano e Isotta, capolavoro del Romanticismo tedesco, per il quale il compositore scrisse anche il libretto, questa celebre vicenda d'amore e morte viene declinata in danza con la presenza di due formidabili interpreti e le coreografie di Giorgio Mancini, già direttore del corpo di ballo del Maggio Musicale Fiorentino e grande appassionato di Wagner fin da giovanissimo, quando lo ascoltò grazie a suo padre.

Sarà una coreografia molto fluida, che il coreografo ha voluto immaginare come le onde del mare, che scorrono lungo distese amplissime per trovare poi la loro fine solo nell'infrangersi .

La figura femminile assume un ruolo portante, mentre Tristano la segue fino alla morte.

Secondo il coreografo Tristano e Isotta è "La storia dell'amore impossibile e della passione che unisce i due amanti in una forma di quella che io chiamo una narrazione emotiva" che porterà i due celebri protagonisti alla passione distruttiva fino alla morte., in due ore di spettacolo avvincente . L'InCanto ravellese nel solco di Wagner proseguirà il 24 luglio (ore 19.30 - Belvedere di Villa Rufolo) con un concerto in esclusiva italiana della Junge Philharmonie Wien, diretta dal maestro Michael Lessky con il coro Estro Armonico, che offrirà una serata di musica sinfonica in cui saranno riproposte alcune delle storiche composizioni del nume tutelare del Ravello Festival.

Lo spettacolo "Lo cunto di Tristano" che andrà in scena sabato 22 agosto (ore 21.30 - Belvedere di Villa Rufolo) si snoda tra arrangiamenti delle musiche di Wagner e melodie originali di Roberto Molinelli. Protagonista sarà l'attore e cuntista Vincenzo Pirrotta al quale è affidata anche la regia dell'evento liberamente tratto da "Tristano" di Goffredo di Strasburgo, "Tristano e Isotta" di Richard Wagner e "Finestra con le sbarre" di Klaus Mann.

Il solco wagneriano, e con esso il festival, si chiuderà il 5 settembre con una esclusiva italiana: "Il Parsifal" con protagonisti l'Orchestra Mariinskij, diretta dal maestro Valerij Gergiev con il coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Oltre ad essere l'ultima opera del genio tedesco, "Parsifal" è anche il capolavoro per il quale Ravello, attraverso i giardini del suo principale monumento, sente questo profondo attaccamento alla figura del Maestro Wagner.

Info: Per informazioni e prenotazioni contatti al sito www.ravellofestival.com. e Boxoffice: tel 089 858422 - boxoffice@ravellofestival.com

Paola Primicerio

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