L'APPUNTAMENTO

Onorato, l’artista delle contaminazioni

Il musicista napoletano sarà ospite con il suo trio al Terzo Tempo

SAN MANGO PIEMONTE - Un artista a tutto tondo, non semplicemente un chitarrista, ma un musicista completo. Appassionato di etnomusicologia, Antonio Onorato è considerato il padre del jazz, in senso stretto, napoletano; ha fondato il proprio linguaggio sulla contaminazione con la cultura africana, brasiliana, medio- orientale, con i Nativi americani e con gli afro-americani. Il musicista napoletano, domani sera alle 21, sarà ospite del Tempo Village, con l’organizzazione della vulcanica Ester Magaldi . «Uno “special event” che la direzione artistica ha voluto regalare agli appassionati che seguono attentamente la programmazione musicale del noto locale salernitano» si legge in una nota degli organizzatori. A completare il trio che affiancherà Onorato sul palco, ci saranno Angelo Farias al basso e Mario De Paola alla batteria che hanno condiviso con lui questo progetto in cui saranno riproposti alcuni classici del suo vasto repertorio che va di pari passo ad una carriera lunga e variegata. In 25 anni di carriera ha pubblicato 24 album tenendo concerti in tutto il mondo: Cile, Messico, Europa, Tunisia, Marocco, Angola, Uganda, Medio Oriente, Turchia e Iraq.

(r.s.)