MINORI

Notte del libro Gli scrittori presentano le loro opere

Presso il pontile di Minori domani a partire dalle 21 si celebra la “Notte del libro- Racconti e maree” ideata dal promotore culturale e giornalista Alfonso Bottone. Si presenteranno fino a notte...

Presso il pontile di Minori domani a partire dalle 21 si celebra la “Notte del libro- Racconti e maree” ideata dal promotore culturale e giornalista Alfonso Bottone. Si presenteranno fino a notte fonda i libri “Gli amori interrotti” di Francesco Mari. Il trittico dell’autore napoletano (parafrasi di una silloge di racconti di Italo Calvino, “Gli amori difficili”) è una raccolta incentrata su storie di relazioni problematiche, irrisolte o in cerca di risoluzione. Seguirà la presentazione del libro di Elvira Morena “Domani mi vesto uguale”. La protagonista della storia, Sara Ferrara, è una violinista con origini partenopee che non rinnega mai neanche quando si trasferisce in Francia, dove prende a volare intorno al globo per via dei concerti. Il Vesuvio rimane nella sua mente il punto fisso di riferimento, “simbolo di una imponente bellezza e della tragedia mista all’ineluttabile fatalità”. Il romanzo è ambientato tra Napoli, Parigi, New York e Gerusalemme.

A seguire la presentazione del libro “Phlegraios - L’ultimo segreto di San Paolo” del giornalista Marco Perillo. Una straordinaria avventura tra archeologia, storia e fede. Un mistery appassionante sugli albori del Cristianesimo in Italia, ambientato in un lembo di terra incantato nei dintorni di Napoli. Procolo Costagliola, giovane archeologo dal passato tormentato, ritrova un reperto “scomodo”, avvolto da un enigma millenario; da quel momento iniziano studi, ricerche e peripezie che metteranno a repentaglio la sua stessa vita. Infine l’ultima fatica del giornalista Vito Pinto, “Viaggio inverso, Letterati, artisti e dive sulla Costa d’Amalfi”. Con il suo paesaggio “immaginifico”, i suoi luoghi marini e montani al contempo, la Costiera amalfitana è stata da sempre meta e rifugio di numerosi personaggi, talvolta esuli.(a.c.)

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