Nel Cilento alla ricerca del segreto della longevità

Da domani al 4 ottobre il Cilento sarà l’importante palcoscenico sul quale i rappresentanti delle più prestigiose università del mondo si confronteranno nel lungo convegno intitolato “Cilento Science 2019”. Dopo cinquant’anni dal secondo seminario internazionale sulla prevenzione delle malattie cardio-vascolari presieduto da Ancel Keys a Pioppi, dialogheranno i migliori nomi della ricerca scientifica internazionale interessati al fattore della longevità in buona salute. L’evento rappresenterà l’occasione di mettere insieme la storia, la ricerca scientifica, la tematica dell’ambiente, la dieta mediterranea, la cultura del territorio e il tema dello sviluppo.

In particolare gli interventi saranno finalizzati a mettere in rilievo la storia millenaria delle tradizioni cilentane in termini di genetica, cultura, alimentazione e stili di vita. Molti saranno gli argomenti scientifici trattati, ma in particolare saranno messe a confronto le ricerche sullo stato metabolico e il microbioma di una popolazione di mille persone distribuite su ventisette Comuni del Cilento e un’identica popolazione residente nell’area geografica di Malmö in Svezia. I punti rilevanti saranno l’esposizione dello studio, iniziato nel 2016 e tuttora in corso, articolato in una collaborazione sinergica tra “La Sapienza” di Roma, l’Università di San Diego in California e la Lund, una delle università più prestigiose e antiche della Svezia. Lo studio sul territorio del Cilento trova supporto, per quanto riguarda la fase organizzativa e operativa, nel laboratorio D’Arena di Vallo della Lucania, il centro diagnostico che da oltre venti anni collabora con enti di ricerca nazionali e internazionali. Il dottore Giovanni D'Arena, professionista riservato e animato da una straordinaria determinazione e lungimiranza, è il direttore tecnico di questa realtà, oltre che un entusiasta promotore della ricerca a cui tiene particolarmente e per la quale esprime piena soddisfazione per i risultati scientifici che stanno venendo fuori.

Nelle varie tappe del convegno verranno discusse le possibili ipotesi inerenti la soluzione organizzativa dell’assistenza sanitaria delle regioni isolate, problematica trattata attraverso gli interventi specifici da parte di personalità svedesi e russe. Un aspetto che sta molto a cuore a studiosi e organizzatori, è la trattazione di argomenti di elevato ed innovativo contenuto: si cercherà, tra le altre cose, di capire come l’ecosistema uomo vada ad interagire con l’ecosistema Cilento, orientando l’attenzione alla ricerca di segnali, anche biochimici, che possano portare la conoscenza ad essere valido supporto di una vita longeva e in buona salute. Le sedi dell'evento saranno diverse, dislocate in paesi che vanno dalla costa fino all’interno del Cilento: il Palazzo Vinciprova a Pioppi, il Castello Capano a Pollica, il Parco Archeologico di Elea-Velia, la Fondazione Alario ad Ascea, il Convento di San Francesco a Cuccaro Vetere fino ad arrivare a Laurino e a Felitto. È prevista la presenza di numerosi amministratori ed enti locali, tutti fortemente motivati a interagire al progetto “Cilento Science 2019”, un ritorno al futuro per lo sviluppo di un modello sanitario nuovo e un motivo di orgoglio per il Cilento che per un evento così prestigioso ha saputo unire le migliori forze.

Mariella Marchetti