SPETTACOLI

Musica, natura e arte Ferragosto da godere

Quale migliore occasione per scoprire o riscoprire angoli del territorio salernitano che riservano piacevoli sorprese

Quale migliore occasione del Ferragosto per scoprire o riscoprire angoli del territorio salernitano che riservano piacevoli sorprese? Un tuffo nei mari più belli della Campania, sulla costa cilentana che vanta diverse Bandiere Blu è quello a cui si pensa immediatamente quando si parla del Cilento ma perché non avventurarsi anche nelle zone più interne?

Il paese dell’Amore. Il borgo di Tortorella viene definito come il più romantico di questa zona a sud di Salerno e vale la pena raggiungerlo per goderne il panorama e le bellezze naturalistiche passeggiando tra le sue viuzze e magari per assaporare i prodotti enogastronomici del posto. Da visitare oggi ma non solo: fino al 26 agosto, ogni giovedì alle 18, le local operators accompagneranno i visitatori in un tour nel borgo che si concluderà con un aperitivo al tramonto in uno dei locali tipici.

Il mare in un museo. Per chi volesse rimanere sulla costa, a Pioppi si può visitare il Museo del Mare e il Museo Vivente della Dieta Mediterranea, ospitati nello storico Palazzo Vinciprova: una tappa interessante che piacerà anche ai più piccoli. Per oggi è inoltre previsto il concerto all’alba, dalle 6 in spiaggia con il Simple Bass Trio mentre per chi preferisce un’attività più intensa, c’è la possibilità di fare trekking. Con partenza dal centro di Pollica alle 7.30, camminando per le strade storiche del paese, il percorso prevede di raggiungere il colle Serra di Molino a Vento, che pare sia stato il primo nucleo costitutivo dell’insediamento urbano della cittadina cilentana. Da qui si può godere di un meraviglioso panorama a 360° tra mare e terra. Si riprenderà poi il cammino per il rientro attraverso il percorso naturalistico Ogliastrulo e passando per la bella frazione di Celso. Oppure si può fare una passeggiata tra i borghi e le vie storiche partendo dal Castello dei Principi Capano per raggiungere Celso dopo essere passati per Galdo, con le caratteristiche case in pietra. Ci si troverà di fronte alla valle del Monaco per poi rientrare, dopo aver ammirato la biodiversità di questi luoghi.

Roy Paci di festa. Per i più festaioli, non manca l’occasione di vivere una bella serata di musica e spensieratezza, nel rispetto delle regole anti-Covid19, ci raccomandiamo, al Dum Dum Republic, dove è previsto il concerto di Roy Paci con gli Aretuska, tappa nostrana del La Despedida Tour 2021.

Salerno tra mito e cultura. Non solo mare e non solo Cilento. Anche il capoluogo Salerno offre diverse possibilità di svago, sia ai cittadini che ai visitatori. Le spiagge nuove del ripascimento offrono tanto spazio per godere del sole anche in città ma per chi desidera approfittarne per fare una passeggiata tra le viuzze del centro storico, segnaliamo la mostra “Chelsea Hotel” a Palazzo Fruscione: una raccolta di fotografie che raccontano volti e storie che ne hanno fatto il più iconico hotel di New York, dove sono passati personaggi del glamour, della cultura, della musica internazionale da Patti Smith a Madonna, a Jackson Pollock, ad Arthur Miller. Al Tempio di Pomona invece una mostra di diverso genere vi aspetta: Pino Musi. Polyphonia. Anche in questo caso sono le immagini fotografiche a parlarci ma il tema è quello dell’architettura urbana, di strutture e ambienti artefatti e artificiali dove lo “spazio è rigorosamente scelto, mai colto alla sprovvista: è una quinta urbana”. In via straordinaria è possibile visitare anche oggi la Pinacoteca Provinciale, ospitata nello storico Palazzo Pinto, dove è possibile ammirare opere del ‘600 e del ‘700 di artisti quali Francesco Solimena e Giovan Battista Caracciolo oltre che di molti pittori salernitani e di artisti stranieri che passarono a Salerno e nella “divina” Costiera come Irene Kowaliska e Peter Willburger, che la elesse come sua dimora.

Cava, i tesori della Badia. Per continuare in cultura, apertura straordinaria anche della Badia Benedettina della SS. Trinità di Cava de’ Tirreni. Si può prenotare una visita guidata telefonando o via whatspp (nr. 3471946957) per vedere la Cattedrale, la Cappella dei SS. Padri Cavensi, la Grotta di Sant’Alferio, Le Antiche Cappelle con altari del XI secolo, il Chiostro romanico, l’ Antica e la Nuova Sala Capitolare, la Cappella di San Germano, le Catacombe, il Cimitero Longobardo e il Museo.

Valentina Tafuri
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